1. Organizza lo spazio
Per fare ordine… ci vuole disordine! Verissimo. Il vecchio detto indica un suggerimento importante. L’ordine autentico, infatti, è la capacità di organizzare lo spazio in modo strategico per le nostre esigenze, per questo necessita di un lavoro profondo. Non lasciarti abbattere dal caos, sarà lo stimolo per una pulizia radicale. Se vivi nel disordine il primo passo da fare è osservare il modo in cui sei solita gestire gli oggetti.
2. Trova il tuo “ordine personale”
«Nel mio caos trovo tutto» capita di sentire e in effetti è proprio così. Il concetto di ordine è un fatto estremamente personale e varia da individuo a individuo, perché il nostro carattere, le esigenze e lo stile di vita sono profondamente diverse. Ciò che va bene per qualcuno, per altri potrebbe rivelarsi inadatto. Tendiamo a pensare che avere una casa in ordine abbia a che fare con bellezza e armonia visiva, tuttavia le cose non sono così semplici.
3. Metti ogni cosa al suo posto
Qual è quel posto, lo sai tu! Il vero disordine è l’incapacità di trovare ciò che ci serve nel momento in cui ne abbiamo davvero bisogno. Ecco perché ciò che sembra caos agli occhi altrui potrebbe non esserlo per te: il problema nasce quando perdi continuamente tempo andando a caccia delle cose che ti servono… e che non riesci mai a trovare al momento opportuno!
L’ordine perfetto non lo è affatto se ti tocca aprire ogni cassetto in cerca di oggetti finiti chissà dove nell’ansia del riordino. No alle cose appoggiate ovunque. Abituati a scegliere un luogo per ogni oggetto, ragiona per categorie e quando finisci di utilizzare qualcosa mettila semplicemente al suo posto: solo così saprai sempre dove si trova.
4. Smetti di procrastinare
Secondo gli esperti il disordine può essere estremamente creativo: lo è quando lo spazio diventa un contenitore fonte di ispirazione. Al contrario, quando il caos ci travolge può essere specchio di un malessere a livello interiore che si ripercuote dalla vita ai luoghi in cui viviamo. Hai la tendenza a procrastinare? Capita di accumulare quotidiani, riviste da leggere, post it, lavori incompiuti: cose che lasciamo in sospeso rimandando il momento giusto in cui avremo sufficiente calma per poterle concludere.
Diamo la colpa alla mancanza di tempo e lo facciamo continuamente, ma ciò che accade è che lasciamo in standby la nostra vita, perché spesso lasciamo in attesa proprio le nostre passioni e quello a cui teniamo, invece di imparare a goderne adesso.
5. Organizza lo spazio in modo strategico
Per combattere la tendenza all’accumulo può essere utile organizzare in maniera strategica gli spazi di casa. Un ingresso ben strutturato ti consentirà di appendere cappotto e borse… senza esagerare!
Sfrutta una mensola o un portariviste per le nuove riviste e i quotidiani, il fatto che siano di dimensioni ridotte ti costringerà a dedicarti alla lettura entro pochi giorni. Stessa cosa in cucina e in camera da letto: no al cassetto che contiene tutto e i tavoli pieni di barattoli. Suddividere e scomporre lo spazio disponibile in sezioni più piccole aiuta a contenere la tendenza al caos.
6. Non avere paura di liberarti del passato
Secondo gli esperti nell’arte del riordino, come la giapponese Nagisa Tatsumi, esiste un vero e proprio senso di colpa che ci impedisce di buttare. Da che cosa ti riesce difficile separarti? Spesso sono i ricordi o piccoli oggetti senza una funzione precisa, che non sappiamo nemmeno dove posizionare: è il legame emotivo ciò che possiamo imparare a vedere.
Da una parte abbiamo voglia di leggerezza, dall’altra tagliare con il passato fa paura. Guardati intorno e inizia a affrontare gli oggetti di casa: le persone che ti hanno regalato un certo oggetto continuano ad avere una presenza nella tua vita di oggi e non sempre si tratta di un’influenza o un ricordo bello. Spesso non consideriamo lo straordinario effetto a cui può portare il rinnovamento.
7. Osa la leggerezza, regala e condividi
Donare, regalare, condividere con le amiche riporta un vestito o un oggetto nel flusso di una rete. Buttare, eliminare la polvere del passato, liberarsi della pesantezza delle cose rimaste in sospeso crea vuoto.
All’inizio ti sentirai destabilizzata, ma secondo gli esperti a questa reazione segue una profonda gratificazione: un circolo positivo in grado di aumentare piacere, benessere mentale, capacità creativa. Perché fare ordine è imparare a ridare le priorità che sentiamo importanti, nello spazio in cui viviamo e nella nostra esistenza.