Come ripulire l’armadio: consigli utili
Capita anche a voi di ritrovarvi ad indossare sempre le stesse cose e ad uscire sempre con la stessa borsa, perché, ormai, nel vostro armadio non riuscite a trovare più nulla? Vi succede di aprire le ante del vostro guardaroba e di richiuderle immediatamente spaventate da tutto quel caos che non sapete più come gestire? Tante volte vi sarete sicuramente dette “devo fare un po’ di pulizia”, ma ancora non siete riuscite a farlo, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per noia e mancanza di volontà. L’arrivo della primavera e il cambio stagione, però, sono le occasioni migliori per rimboccarsi le maniche e darsi da fare. E noi siamo qui per darvi qualche consiglio su come ripulire l’armadio e su come decidere cosa buttare.
Come pulire l’armadio e i cassetti
Se è tanto che non pulite l’armadio, oltre al disordine, potreste iniziare a sentire anche un cattivo odore, per questo è importante imparare a pulire correttamente l’armadio. Create in casa una miscela a base di 250 ml di acqua calda, 2 cucchiai di sapone di marsiglia grattugiato e 5 gocce di olio essenziale, mischiate fino ad ottenere un liquido omogeneo e trasferite quest’ultimo in uno spruzzino. A questo punto, svuotate il vostro armadio settore dopo settore: potete iniziare con un’anta, ad esempio, liberando gli scaffali da maglie e maglioni e i bastoni da tutte le stampelle; con un panno elettrostatico (come quello che utilizzate per spolverare pavimenti e mobili in legno) rimuovete tutta la polvere, dopodiché vaporizzate in più punti il composto precedentemente creato e con un panno morbido iniziate a pulire tutto l’interno dell’armadio e anche le ante, senza risciacquare. Potete utilizzare lo stesso spruzzino anche per igienizzare i cassetti (anche a quelli in legno non accadrà nulla). Per far sì che l’armadio di asciughi completamente, potete lasciare gli sportelli del guardaroba e le finestre della camera aperti per qualche minuto.
Come profumare l’armadio
Se desiderate mantenere il vostro armadio profumato e fresco a lungo, prima di reinserire indumenti e accessori vari è importante aggiungere qualche essenza o qualche deodorante specifico. In commercio, nei negozi di casalinghi, ne trovate di vari tipi e di varie profumazioni, più o meno intense, ma, se ne avete voglia, potete anche realizzare un deodorante naturale e fai da te facendo seccare un mazzetto di lavanda, riponendo delle foglie di menta o del tè sfuso in un sacchetto di cotone. Anche le bucce d’arancia o di mandarino o i chiodi di garofano sono perfetti per deodorare in modo delicato e naturale il tuo armadio appena pulito.
Come fare pulizia nell’armadio
Ripulire l’armadio non vuol dire solo igienizzare e disinfettare i suoi interni, ma vuol dire liberarlo anche da tutti quegli indumenti o accessori che non servono più ed è qui che la maggior parte delle ragazze hanno qualche difficoltà. Quante volte non avete buttato o regalato qualcosa dicendo a voi stesse “magari un giorno potrebbe servirmi” e, invece, sono anni che lo spostate dalle scatole al cassetto (e viceversa) ad ogni cambio stagione? Forza e coraggio: è arrivato il momento di buttare o di dare a chi ne ha bisogno quello che non indossate più e che non fa altro che riempire inutilmente il vostro armadio. Procedendo settore per settore, anta per anta, cassetto per cassetto, come accennato prima, iniziate a posare i vestiti sul vostro letto e a dividere ciò che ancora mettete con piacere, da quello che non vi piace, non è più di moda o non vi entra più. Una volta terminata la divisione e pulita l’anta vuota, rimettete a posto solo gli abiti che ancora vi interessano, mentre, tutti gli altri riponeteli in una grande busta. Fate lo stesso anche con la seconda, terza, quarta anta, con i cassetti e con le stampelle appese ai bastoni. I bustoni pieni di abiti da dare via potrete buttarli, regalarli, scambiarli, l’importante è che non li rimettiate ne vostro armadio. Ripulire l’armadio e decidere cosa buttare si trasformerà in un gioco da ragazze.
Ripulire l’armadio: il decluttering
Avete mai sentito parlare di decluttering? Beh, se avete bisogno di spazio in casa e non sapete decidere cosa buttare, dovete conoscere questa tecnica che, praticamente, consiste nell’eliminare quello che ingombra e che non serve più. Il decluttering, sempre più di moda, consiste nel rimettere in ordine togliendo di mezzo quello che è futile, che crea disordine e che, di conseguenza, ci fa vivere male.
Ma da dove si inizia per fare un decluttering a regola d’arte? Per prima cosa è assolutamente vietato riporre gli indumenti e gli accessori che non metti più in uno scatolone da riporre in soffitta: non faresti altro che liberare uno spazio per occuparne un altro. Piuttosto, se ti dispiace buttare vestiti o borse in buono stato che a te non piacciono più, che ti hanno stancato, o addirittura capi mai messi che hai acquistato per errore, puoi sempre provare a venderli online o nei mercatini dell’usato, oppure, puoi organizzare uno swap party, ossia una festa per vendere alle tue amiche (o ad amiche di amiche) i tuoi abiti usati.
Ripulire l’armadio dalle cose inutili: vantaggi
Ripulire l’armadio e buttare le cose che non servono più vi permetterà di riordinare alla perfezione il vostro guardaroba, di trovare ogni mattina l’abbinamento perfetto, senza uscire dalla vostra cabina armadio con i capelli dritti. Avere vestiti e grucce in ordine vi farà apprezzare di più ciò che avete, valorizzando i vostri acquisti, senza continuare a fare dello shopping inutile. Non solo: un armadio più libero vi permetterà di organizzare spazi dedicati alle borse, alle cinte, alla lingerie che prima non avete mai avuto; potrete addirittura adibire un cassetto, prima pieno di cose inutili, ai bijoux (orecchini, bracciali, collane, etc.). Con un po’ di pazienza e con i giusti trucchi, ripulendo l’armadio e buttando le cose che non servono, finalmente, anche voi, potrete avere un guardaroba degno di essere chiamato tale.