Spazzolare i capelli è un gesto quotidiano esattamente come lavarsi il viso o dedicarsi ai passaggi di skincare, ma nonostante ciò la maggior parte delle persone lo fa distrattamente, senza prestare attenzione né ai gesti né agli strumenti utilizzati. Tuttavia, anche se quando si parla di cura dei capelli ci si focalizza quasi sempre sui prodotti con i quali trattarli, scegliere la spazzola giusta è altrettanto fondamentale.
Pettinarsi i capelli con gli strumenti sbagliati, infatti, può causare enormi danni, come la rottura delle punte o l’usura delle fibre.
Allo stesso modo, anche non compiere i movimenti corretti può alla lunga rivelarsi un errore. Invece di partire dalla cute e scendere verso il basso, infatti, bisogna prima preoccuparsi di sciogliere eventuali nodi sulle punte, onde evitare di spezzare i capelli arrivando in fondo con la spazzola in modo irruento.
Una volta acquisita la tecnica perfetta, ecco come dovresti scegliere la spazzola giusta in base al tipo e alla consistenza dei tuoi capelli.
Spazzola giusta per capelli fini
I capelli fini hanno un diametro inferiore rispetto a quelli spessi e questa caratteristica li rende molto più inclini sia a rotture sia a grovigli, soprattutto sulle punte. Se la tua chioma rientra in questa tipologia sappi che dovrai avere un po’ più di pazienza rispetto alla media, e prestare maggiore attenzione nel pettinarli.
Questa regola è sempre valida ma a maggior ragione dopo averli lavati. I capelli fini bagnati, infatti, se pettinati possono facilmente allungarsi oltre il loro punto di elasticità naturale e spezzarsi.
Passare frettolosamente la spazzola tra le ciocche dopo la doccia, dunque, è uno dei modi più certi per fare danni irreparabili. Dopo la detersione, prenditi quindi qualche minuto in più e districa i nodi delicatamente. La spazzola giusta da scegliere in questo caso dovrebbe generare una pressione leggera e avere le setole di nylon arrotondate. Questa tipologia, pur consentendo di lavorare in modo delicato, districa a dovere i capelli fini, senza sfibrarli o indebolirli.
Spazzola giusta per capelli folti
Se al contrario di quanto descritto fino ad ora, i tuoi capelli sono folti e spessi, la spazzola giusta da tenere nel bagno è più grande rispetto a quelle adatte ai capelli fini.
Meglio ancora se la sua forma è rotonda.
Quando le chiome sono più dense è infatti molto importante assicurarsi di mantenere un rapporto di equilibrio tra capelli e spazzola, cosa che non avverrebbe con uno strumento di piccole dimensioni, che rischierebbe di finire letteralmente inglobato dai capelli stessi. Inoltre, più i volumi sono importanti, più si deve essere in grado di svolgere ogni movimento nel modo più agevole possibile. Ottime anche le spazzole che rilasciano ioni dalle setole, perché aiutano a sigillare le squame e a ridurre l’effetto crespo, problematica sempre in agguato per chi ha capelli spessi e ruvidi.
Spazzola giusta per capelli mossi o ricci
Se hai capelli mossi o ricci, sai bene come spazzolarli non sia una passeggiata, che vada fatto il meno possibile e sempre quando sono bagnati.
Il rischio, intervenendo su ciocche asciutte, è infatti quello di spezzarle o rovinarne la composizione, e di conseguenza l’estetica.
Il momento migliore per districarli è dopo averli lavati e tamponati delicatamente con una salvietta che ne elimini l’acqua in eccesso e li lasci leggermente umidi. L’ideale sarebbe poi applicare un prodotto per lo styling idratante e modellare le ciocche con le dita mentre si asciugano con un diffusore.
Niente spazzola dunque in questo caso, ma se si preferisce usarla, quella più idonea è realizzata in setole di cinghiale. I capelli ricci sono per natura secchi e le setole di cinghiale sono ottime per distribuire al meglio i loro oli naturali senza trattenerli, e aggiungere lucentezza all’intera capigliatura.
Quando, infine, ti cimenti con una piega vera e propria, la spazzola giusta è a forma tonda, in grado di afferrare i capelli in modo deciso ma allo stesso tempo delicato. I modelli con il corpo in metallo, inoltre, aiutano a distribuire meglio e in modo uniforme il calore durante l’asciugatura, e a limitare i danni da stress.
Spazzola giusta per capelli afro
Infine, l’ultimo consiglio è rivolto alle ragazze dai capelli afro. Questa tipologia è spesso considerata croce e delizia da chi ne è detentrice, proprio perché mantenerla sempre al top non è affatto semplice.
I capelli afro sono molto secchi, per questo gli accorgimenti da tenere sono tantissimi e i passaggi per idratarli spesso complessi e lunghi.
Esiste tuttavia, una buona notizia, se sfoggi una chioma di questo genere non devi minimamente preoccuparti di trovare la spazzola giusta. Ai capelli molto ricci, infatti, non ci si deve avvicinare con alcun tipo di setola, ma per domarli è sufficiente passare le dita tra loro, meglio se da bagnati.
L’unica deroga, da valutare molto attentamente e provare prima su una ciocca poco esposta, potrebbe essere un pettine dai denti larghi da usare sotto la doccia, dopo aver applicato un balsamo o una maschera per capelli estremamente idratante.