Abbiamo messo a punto un elenco di commenti da evitare su Instagram che dovremmo rileggerci periodicamente. Non si tratta di bisogno di mettersi in cattedra a spiegare come vivere: si tratta di un articolo dedicato agli spunti di riflessione. Elementi che forse ci faranno pensare due volte prima di battere a tastiera certe idee.
Nel 2023 è difficile avere idee in linea con tutte le scuole di pensiero. E se da una parte la libera espressione è un diritto, dall’altra è importante ricordarsi che davanti a noi ci sono delle persone. A volte ci ritroveremo ad avere torto marcio, altre volte possiamo evitare i conflitti o i commenti di cattivo gusto sobbarcandoci lo sforzo di ragionare anche per la persona che abbiamo davanti.
Sui social è più facile essere “tossici”
Quante volte hai immaginato di dirne quattro al responsabile del negozio che ti ha chiaramente turlupinato con il servizio clienti? Quante volte avresti voluto lamentarti al ristorante per aver ricevuto un piatto non all’altezza? E quante volte ti sei mossa per farlo di persona, ma alla fine hai cambiato idea per evitare il conflitto?
E adesso domandati: quante volte hai immaginato e fatto tutte queste cose che abbiamo elencato perché potevi usare un canale digitale, come TripAdvisor o Instagram?
Se da una parte i social hanno accorciato le distanze tra brand e consumatore, creando un legame più stretto e attento tra di loro, dall’altra ci hanno permesso di accorciare la miccia. A volte anche troppo. Ed è così che quello che avremmo taciuto in un contesto “dal vivo” emerge nel digitale, tirando fuori una parte di noi che è forse la peggiore. Quella parte senza freni, socialmente anche troppo disinibita, che non solo dice quello che pensa, ma non si preoccupa neanche di come lo dice.
Se da una parte magari ci sono i brand, con social media manager scafati che sanno come affrontare i commenti negativi, a volte il nostro odio viene indirizzato alle persone. Amici, conoscenti, influencer. Persone vere, e non loghi d’impresa. Gente come siamo noi. Allora ti chiediamo: qual è il limite? Quando ci si dovrebbe fermare? Il buonsenso ti guiderà.
Commenti da evitare su Instagram: la lamentela a ruota libera
Se da una parte Instagram ci permette di tastare il polso ai brand e alle persone che ci piacciono, andando a saggiare quello che la gente pensa di loro, dall’altra c’è un limite a tutto. La maggior parte dei commenti negativi lasciati su Instagram sono lamentele di clienti insoddisfatti.
Si tratta di un sistema rapido e semplice non solo per farsi notare dall’azienda, che vedendo il commento negativo in pubblica piazza si attiverà subito per risolvere la questione. È anche un metodo efficace per far capire agli altri consumatori che qualcosa è andato storto. Specialmente se l’azienda è recidiva.
La lamentela è uno strumento potente che può davvero causare danni a un brand e va usata con saggezza. Lamentarsi perché una sera si è aspettato mezzora di troppo al ristorante, quando di solito ci si va senza incontrare problemi di tempistiche, è ipocrita e poco corretto. Impariamo a usare la lamentela come alleata, e non come valvola di sfogo.
Evitare su Instagram: i commenti d’odio
L’odio è un multiverso pazzo. Ha tutti i colori, gli odori, i sapori del mondo. Si declina tutti i giorni in mille sfumature diverse. Dall’odio spietato del fondamentalista, al disgusto per ciò che non capiamo. Xenofobia, grassofobia, body shaming e hate speech non si evitano solo sui social: sono da evitare sempre.
Quando una persona esprime il suo astio nei confronti del mondo sui social ne possiamo individuare la superficialità che caratterizza il suo modo di pensare.
Ricordati che qualsiasi cosa tu dica sui social, rimarrà. Non importa se la cancelli, qualcuno potrebbe averne fatto uno screenshot. Qualsiasi cosa tu abbia detto o fatto sui social è destinato a rimanere da qualche parte e perseguitarti. E l’odio ha questa abitudine: perseguita. Corrode. Fa terra bruciata. Una frase d’odio pronunciata in un momento di sconforto vale più di cento frasi positive espresse col cuore.
Prima di scrivere qualcosa di davvero negativo su Instagram, rifletti: ne vale la pena? A volte certe immagini si commentano da sole, e un impietoso silenzio vale più di mille critiche. Per tutto il resto, come sempre, c’è il tasto di segnalazione.
Critiche costruttive: l’unica soluzione possibile
Ritieni che qualcuno su Instagram abbia torto e ci tieni a farglielo sapere? Non c’è problema, a patto che tu lo faccia mantenendoti rispettosa e consapevole di avere davanti un altro essere umano.
In linea generale, segui il buonsenso che seguiresti dal vivo. Avvia una discussione solo se sei pronto a mettere alla prova i tuoi argomenti, e a trovare un punto di incontro o uno spunto di riflessione in più nel tuo toolkit. Se non è costruttivo, di solito, non ne vale la pena.
Come limitare i commenti su Instagram
E ora veniamo ai consigli pratici: come si limitano i commenti su Instagram? Se vuoi limitare i commenti dopo aver condiviso un post, sarà sufficiente toccare l’icona con i tre pallini sopra il post e selezionare ‘Disattiva commenti’. Per disattivare i commenti prima della condivisione, invece, dovrai fare ‘tap’ su ‘Impostazioni avanzate’ e selezionare ‘Disattiva commenti’. Inoltre, nella sezione della ‘Privacy’ (si entra da ‘Impostazioni’) è possibile limitare alcune interazioni oppure, entrando nella sezione ‘Parole nascoste’, potrai filtrare parole offensive che non vuoi che vengano scritte nei commenti.
Bloccare i commenti di una persona su Instagram
È facilissimo anche bloccare i commenti di una persona su Instagram: basta entrare nell’applicazione, cliccare sull’icona del tuo profilo e premere su ‘Impostazioni’, poi ‘Privacy’ e ‘Commenti’. Una volta dentro questa sezione potrai consentire i commenti solo di certe persone bloccandone quindi altre, oppure applicare restrizioni a un utente o bloccarlo in modo definitivo.
Come capire se ti hanno limitato su Instagram
I blocchi si possono fare agli altri, ma anche subire. Come capire se ti hanno limitato su Instagram? Innanzitutto prova a scrivere un commento sotto al post della persona che pensi ti abbia limitato: una volta pubblicato, l’autore lo vedrà normalmente, ma se c’è il blocco il commento sarà invisibile agli altri utenti. Dovrai quindi chiedere a un conoscente di verificare se il commento è visibile oppure verificarlo tu stesso con un secondo account Instagram. Controllare poi lo stato delle attività dell’utente su cui hai sospetti è un altro fattore importante: se lo stato online e l’ultimo accesso non ti saranno visibili, allora la persona potrebbe averti messo delle limitazioni.