Monumenti, luoghi d’interesse, attrazioni. Prima di partire, oltre a tracciare itinerari sulla cartina, informarsi su particolari usanze e costumi del posto, sul cibo tipico, sulle tradizioni, così come sulle manifestazioni musicali o religiose, può riservare grandi soddisfazioni. Tra le cose da fotografare in viaggio c’è tutto quello che sarà bello ricordare sfogliando l’album delle vacanze.

La fotografia di viaggio è un po’ come andare alla scoperta autentica di un luogo, delle persone che lo abitano, delle sue caratteristiche e della sua storia. Il viaggio, però, parte da casa, quando si studiano le mappe, i punti di interesse geografico. Fondamentale è capire già cosa si andrà a vedere e e ciò che potresti trovare. Lungo la strada, poi, è ideale farsi guidare dalla gente del posto, che possono consigliare luoghi non contemplati dalle guide, ma che potranno stupire. La fotografia di viaggio è raccontare una storia, conoscenza, incontro.

Partenza da immortalare

Il viaggio inizia nel momento in cui si preparano le valigie. Può rivelarsi un incubo per le traveller non troppo organizzate, ma vale la pena ricordare la partenza. Che sia con il bagagliaio dell’auto colmo di trolley e borsoni, zaino in spalla e scarponi già ai piedi, oppure in aeroporto sorridenti all’imbarco: il momento in cui la vacanza comincia deve essere ricordato, e messo come prima istantanea nel diario di bordo.

Room tour

Tra le cose da fotografare in viaggio, e che potrebbero addirittura inspirare le persone che seguono le tue avventure, sui social ad esempio, ci sono i cosiddetti room tour, ossia il racconto per immagini e video degli spazi in cui trascorrerete il soggiorno. Relais con tutti i comfort immaginabili, piscine a sfioro, baite in mezzo al bosco, casette bianche a picco sul mare: la camera o la casa in cui avete scelto come base per i vostri itinerari, deve essere fissata nel rullino dello smartphone.

I compagni di viaggio

Momenti bizzarri, cene al tramonto, falò, canzoni suonate con la chitarra. Giochi in spiaggia, scampagnate sui monti, gite in barca. L’estate, insomma. I compagni di viaggio sono le persone che condividono un piccolo momento di vita con voi, e sono da ricordare (tranne nel caso in cui si rivelino un incubo, chiaramente!).

Scorci pittoreschi

Sono i classici luoghi instaggrammabili, quelli che per colori o architetture, catturano il nostro occhio ma anche il nostro cuore. Tra le cose da fotografare in viaggio ci sono quegli scorci pittoreschi di borghi, vedute dai balconi, piccoli anfratti, archi di fiori, angolini di rara bellezza, dai monti al mare. La nota romantica che nell’album di viaggio non deve mai mancare.

Alba e tramonti

I cieli sono spesso protagonisti dei racconti in vacanza. I colori di alba e tramonto, soprattutto in riva al mare o quando le montagne si colorano di rosa, sono assolutamente tra le cose da fotografare in viaggio e aggiungere al diario dei ricordi. Il momento, poi, è perfetto per gli amanti della fotografia naturalistica e dei paesaggi.

Panorami cartolina

Con questi scatti potreste persino pensare di realizzare una stampa con cui arredare casa. Sarebbe senza dubbio molto personale. La landscape photo è praticamente obbligatoria: sia che siate su un atollo polinesiano, che sui ghiacciai perenni in Norvegia. Tra le cose da fotografare in viaggio ci sono i panorami da cartolina, quelli che lasciano a bocca aperti, da catturare a 360 gradi con la funzione grandangolo. Un suggerimento: documentarsi prima della partenza sui punti strategici in cui scattare la vista mozzafiato.

Posa perfetta davanti al monumento

Le fotografie con la posa a 3/4 che mettono in risalto il tuo lato migliore, seduta di spalle o con le braccia aperte verso il cielo. Tra le cose da fotografare in viaggio ci sono i monumenti simbolo della vostra meta. Immortalarli nella loro intera bellezza, come fosse un’immagine documentaristica, è utile allo storytelling, ma se nella foto ci siete anche voi, diventerà un ricordo indelebile. Quindi, se siete dirette al Il Taj Mahal ad Agra in India, sulla Grande muraglia cinese, al Machu Picchu in Perù, sotto il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, ma anche sul mare di Positano, o davanti al Colosseo, studiate bene la posa (non può venire male, la foto!).

Skyline

Che effetto fa la vista dal rooftop? Sorprendente. Tra le cose da fotografare in viaggio e da aggiungere al reportage, ci sono gli skyline nelle grandi metropoli. Quelli più famosi? Singapore, Seoul, New York e Hong Kong e i loro imponenti grattacieli che arrivano a toccare le nuvole.

Cibo locale

Praticamente obbligatorio e parte fondamentale di ogni viaggio: la cucina. Il cibo non è solo una variabile fondamentale da considerare nella pianificazione di una vacanza, ma anche parte integrante del racconto di un luogo, di tradizioni antiche e radicate. Tra le cose da fotografare in viaggio ci sono i piatti tipici, sia del ristorante più cool della zona, che, soprattutto lo street food autentico.

Ritratti da insider

Il modo migliore per scrivere un diario di viaggio per immagini, è catturare volti e situazioni da insider. Stare tra la gente del posto, immortalare mestieri, incontri, ritratti.