È una delle piattaforme di social media più utilizzate in circolazione, è divertente, stimolante e, in base agli obiettivi che vuoi perseguire, può essere il tuo trampolino di lancio. Ma conosci le cose che non dovresti mai assolutamente fare su Instagram?
Se è vero che esistono centinaia di informazioni su come ottimizzare il profilo e ottenere buoni risultati, devi sapere che esistono anche delle regole non scritte ma auree che disciplinano i tuoi contenuti e il tuo comportamento.
Queste regole sono da tenere presenti in ogni caso, ma ancor di più se sei titolare di un brand, sei un’aspirante influencer o se sei una libera professionista che vuole usare il modo giusto per raccontare il suo lavoro. Pronta a scoprirle?
Pubblicare foto di bassa qualità
Pensa bene al social che stai usando: si tratta di un canale di comunicazione basato sulle immagini, visivo. È indispensabile, quindi, che il tuo feed di Instagram sia armonico e contenga foto di alta qualità e belle da vedere.
Non c’è bisogno di scattare foto professionali, puoi sfruttare al massimo il tuo smartphone: basta impara a inquadrare nel modo migliore e prediligere un’illuminazione naturale.
Se vuoi puoi anche guardare dei tutorial per imparare a modificare le foto con le app di editing di foto e video, senza esagerare o eccedere con i filtri. Ricordati che il mood del momento (per fortuna) esalta la semplicità e la naturalezza: le foto non non devono apparire in nessun modo artefatte.
Ignorare i tuoi follower
Il coinvolgimento è la vera metrica su cui dovresti concentrarti. Quante persone interagiscono con i tuoi post e il tuo profilo? L’obiettivo è fare in modo che commentino e il modo migliore per incoraggiarli è iniziare una conversazione.
Nella didascalia aggiungi sempre una domanda diretta collegata alla foto o al contenuto e rispondi a tutti quelli che interagiranno. Utilizza sempre un tono amichevole e accogliente e non cancellare i commenti negativi: anzi, sfruttali per rispondere pacatamente, stimolando la conversazione.
Il modo in cui rispondi ai feedback negativi dice molto su di te ai tuoi follower. Se cancelli i commenti di chi non la pensa come te, darai l’impressione di non accettare il confronto, questo atteggiamento non ti sarà di nessun aiuto e anzi allontanerà le persone.
Acquistare follower o like
Si tratta di una pessima idea per diverse ragioni. In primis non è etico: dovresti raggiungere risultati in modo organico, solo così avrai la certezza di avere followers in target, cioè interessati veramente ai tuoi contenuti.
Poi questo comportamento viola i termini di servizi che sono stati accettati durante l’iscrizione, ultimo, ma non meno importante, i follower acquistati sono probabilmente bot o account latenti, quindi non interagiranno con i tuoi post e anzi è molto probabile che dopo poche settimane toglieranno il like al tuo profilo, con il risultato di aver speso soldi inutilmente.
Se vuoi investire denaro sul tuo profilo, per intercettare nuovo pubblico, è meglio farlo utilizzando le ADV e creare dei post sponsorizzati che tengono conto di vari parametri e ti permettano di attirare persone veramente interessate ai tuoi contenuti.
Pubblicare troppo
La quantità di foto da pubblicare su Instagram è relativa, dipende dal volume del tuo pubblico, ma la media dei post non dovrebbe superare 1-2 post al giorno.
È meglio, infatti, dedicare il tempo a produrre contenuti di qualità: scattare una foto bella e accattivante, scrivere una caption sensata e interessante, rispondere ai commenti invece che puntare sulla quantità bombardando con post i tuoi follower.
Ricordati inoltre di utilizzare le storie, i Reels e le IGTV. L’algoritmo di Intagram premia l’utilizzo di tutti i formati messi a disposizione, quindi via libera a storie anche frequenti nell’arco della giornata, Reels divertenti e post carosello per spiegare un contenuto. Le IGTV, invece, sono utili se vuoi produrre dei contenuti video più lunghi, senza intasare le storie, che invece devono essere veloci e facilmente fruibili e molto naturali, sicuramente più istintive dei post che popolano il feed.
Il contenuto di valore è infatti il plus di cui hai bisogno per fidelizzare e creare una community. Le persone vogliono leggere post interessanti e arricchenti, lavora su questo aspetto.
Usare hashtag generici
Gli hashtag sono fondamentali per far scoprire il tuo profilo alla nicchia alla quale ti rivolgi e probabilmente già lo sai. Ma quali dovresti usare? Partiamo da quelli che dovresti evitare, ossia quelli troppo generici, che hanno nuovi post ogni pochi secondi.
Prediligi, invece, degli hashtag mirati che siano contemporaneamente rilevanti per ciò che vuoi pubblicare e legati a ciò che il tuo pubblico di destinazione vorrebbe/potrebbe cercare.
Anche se puoi utilizzare fino a trenta hashtag per post, non è necessario usarli tutti: meglio usarne una decina ben mirati. Occhio anche a non usare quelli bannati da Instagram. Il tuo post, infatti, non verrebbe visualizzato nella pagina dell’hashtag e, peggio ancora, il tuo account potrebbe essere penalizzato.