Ha fama di essere un colore noioso o, comunque, basic. Ma il beige può essere incredibilmente chic, a condizione di sapere come indossarlo. Basta guardare i look delle star agli ultimi grandi eventi pubblici: il 10 gennaio scorso, Jenna Ortega, la star della serie tv di Netflix Mercoledì, si è presentata ai Golden Globes non con un outfit gotico, come tutte ci saremmo aspettate, ma con uno splendido abito beige scuro e diafano di Gucci. Cinque giorni dopo, ai Critics’ Choice Awards, Anya Taylor Joy ha sbalordito tutti con abito Dior beige con delicati dettagli a scaglie lungo il corpetto e la gonna. Ma che cosa rende un colore così semplice straordinariamente elegante?
Abiti senza tempo e no logo: il trionfo del “lusso silenzioso”
Siamo di fronte a un grande cambiamento: l’ostentazione e il massimalismo basati sui loghi XL su abiti, borse e accessori, stanno lasciando il passo alla “discrezione estetica”. Design senza tempo, nessun logo visibile e una tavolozza di colori dominata da toni neutri, soprattutto beige, definiscono la nuova immagine del lusso silenzioso. Puoi portare una borsa del valore di decine di migliaia di euro, ma senza indizi esterni che riportino a un brand. Solo un occhio esperto sarà in grado di identificarla. In passato, più un tessuto era colorato e vibrante e più si trasmetteva la sensazione di appartenere a una certa posizione sociale. Le cose stanno cambiando: le passerelle, le serie televisive e le donne influenti confermano l’importanza del colore beige come simbolo di potere nell’abbigliamento.
Un guardaroba “total beige”
Jenna Ortega e Anya Taylor Joy non sono le uniche celeb ad avere ceduto al fascino del beige. Anche la modella e imprenditrice Rosie Huntington-Whiteley ama questo colore. Basta dare un’occhiata agli outfit che condivide sui suoi social per scoprirlo. Nei suoi outfit il beige diventa sinonimo di lusso discreto, sia attraverso le borse firmate Bottega Veneta e gli stivali The Row e sia grazie a un maglione in cashmere Loro Piana. Anche le amanti dello stile nordico, guidate dalla danese Pernille Teisbaek, stanno contribuendo al nuovo successo di questo stile di abbigliamento. L’estetica minimalista viene anche trasferita nel campo della decorazione, con mobili di design dai colori neutri che ormai caratterizzano le case di celeb come Kim Kardashian, Chiara Ferragni o l’attrice Ashley Tisdale.
Perché il beige è il colore dei soldi?
Che il beige stesse diventando sempre più importante nei guardaroba delle star e anche sulle passerelle, lo aveva capito già nel luglio del 2020 lo style director dell’edizione britannica di Esquire, Charlie Teasdale. «Perché il beige è il colore dei soldi?», aveva chiesto notando la sempre più diffusa presenza di questa tonalità anche sulle passerelle maschili. Diverse stagioni dopo, il peso del beige in passerella ha smesso di essere aneddotico per diventare una delle tendenze più potenti, rivaleggiando con successi di stile come l’ormai onnipresente rosa fucsia della tendenza Barbiecore.
La febbre del beige conquista le maison
Il beige è indubbiamente un colore versatile e adatto a ogni periodo dell’anno. Con le sue varianti vaniglia, terra o cammello, quest’inverno gode del posto privilegiato che rivendica da diverse stagioni. Al di là delle collezioni di aziende che tradizionalmente hanno optato per una tavolozza di colori neutri, come la danese Malene Birger o il beniamino di Hollywood, Brunello Cucinelli, il beige ha ormai conquistato anche altri marchi. Anche Versace ha portato questa sfumatura senza tempo sulle passerelle. Burberry ha fatto un chiaro cenno alla tendenza, rappresentata da Shakira nella sua campagna come ambasciatrice dell’azienda. E che dire dei toni della terra di Jacquemus, l’intramontabile cappotto cammello di Max Mara o l’eleganza rilassata degli abiti drappeggiati disegnati da Anthony Vaccarello per Saint Laurent? La febbre del beige ha anche raggiunto Zara: uno dei capi diventati virali è un abito intrecciato proprio in questa tonalità.
Il colore delle donne giovani e potenti
Il beige è un colore simbolo del potere. Basta guardare nel guardaroba di alcune delle persone più influenti al mondo per capirlo. Politici, uomini d’affari, intellettuali hanno sempre optato per un guardaroba discreto. Ricordate l’iconico dolcevita nero di Steve Jobs? E l’eterna sobrietà di Karl Lagerfeld? Molte giovani donne che ricoprono posizioni di potere ormai preferiscono i colori beige e nero. Forse dipende anche dal fatto che, poiché incontrano ulteriori difficoltà dovute al fatto che sono donne e giovani, tendono a scommettere sulla sobrietà stilistica come strumento per rafforzare la propria immagine. Così, i capi dai toni neutri diventano un’armatura resistente alle critiche. È come se queste donne dicessero: se il tuo lavoro e la tua visibilità sui media attirano inevitabilmente opinioni negative, almeno mantieni l’abbigliamento discreto.
Dalla politica alle serie tv: il beige unisce potere e lusso
La politica e attivista Alexandria Ocasio Cortez e il primo ministro finlandese Sanna Marin scelgono quasi sempre modelli senza tempo. Che si tratti di un completo in tinta unita o di un semplice dolcevita nei toni della terra. Serie tv come Succession, la pluripremiata fiction di HBO Max che racconta la vita di una ricca famiglia allo sbando, riflette nel dettaglio questa simbiosi tra potere e lusso silenzioso. I protagonisti, in particolare il personaggio femminile di Siobhan Roy, interpretato da Sarah Snook, sfoggiano look color beige, grigio o marrone tenue. E che dire della serie tv Anatomia di uno scandalo? Sienna Miller è la moglie di un politico britannico coinvolto in uno scandalo. I suoi look ruotano attorno all’onnipotente cammello, beige e bianco sporco. È chiaro che anche l’aspetto più noioso può avere un significato ed è per questo che la moda funziona così bene come forma di espressione.