Si intitola Dietro i suoi occhi la nuova miniserie di Netflix. Creata da Steve Lightfoot, è tratta dall’omonimo romanzo di Sarah Pinborough. Basata su un successo editoriale che ha conquistato critica e lettori, la serie britannica promette un thriller psicologico ricco di colpi di scena e con un finale inaspettato.
Dietro i suoi occhi, la trama del libro
Dietro i suoi occhi, titolo originale Behind Her Eyes, è il titolo di un romanzo scritto da Sarah Pinborough e pubblicato nel 2017. In Italia è edito da Piemme. La storia ruota attorno alle vite di tre protagonisti: Louise, Adele e David, coinvolti in un triangolo amoroso in cui nulla è ciò che sembra. Louise è una madre single che lavora in uno studio psichiatrico come segretaria. Un giorno incontra David, senza sapere che l’uomo è il suo nuovo capo.
I due intrecciano una relazione focosa, resa complicata dall’entrata in scena di Adele, la moglie di David, che stringerà uno strano rapporto d’amicizia con Louise. La donna si troverà così invischiata in un ménage à trois, ideato dai due coniugi, scoprendo verità nascoste e segreti inaspettati.
Pubblicato a inizio 2017 in patria, il romanzo dell’inglese Sarah Pinborough è stato accolto molto bene dalla critica, grazie a una trama avvincente e a un intreccio che lascia il lettore con il fiato sospeso. I giudizi positivi hanno attirato l’attenzione di Netflix, Sony Pictures Television e Left Bank Pictures, che hanno deciso di realizzare un adattamento per una serie tv.
Nel gennaio del 2019 la sceneggiatura è stata assegnata a Steve Lightfoot, showrunner famoso per avere creato The Punisher, celebre show Netflix, e per aver scritto alcuni episodi della fortunata serie Hannibal. In seguito la regia degli episodi è stata affidata a Erik Richter Strand che ha riunito il cast formato dagli attori Tom Bateman, Simona Brown ed Eve Hewson.
Dietro i suoi occhi, la differenza fra libro e film
La miniserie Dietro i suoi occhi sembra la risposta di Netflix a The Undoing – Le verità non dette, serie tv di Sky con Nicole Kidman e Hugh Grant. Gli episodi sono sei, disponibili sulla piattaforma streaming dal 17 febbraio. Il pubblico troverà intrighi, segreti e bugie, per un thriller psicologico in cui ogni certezza viene cancellata. La serie, diretta da Erik Richter Strand, presenta un cast di spessore. Simona Brown interpreta Louise, Eve Hewson è Adele, mentre Tom Bateman presta il volto a David. Troviamo inoltre Robert Aramayo, Tyler Howitt e Georgie Glen.
Come era prevedibile, la serie Dietro i suoi occhi si discosta dal romanzo in alcuni punti. Secondo quanto notato da Alan Sepinwall in un articolo su Rolling Stone UK, la miniserie inizia benissimo. Con il passare degli episodi però si allontana molto dal libro, complicando la trama e addensando il racconto con molti colpi di scena.
Sarah Pinborough, autrice di Dietro i suoi occhi
Dietro i suoi occhi è il primo thriller psicologico di Sarah Pinborough. Pubblicato in venticinque Paesi, è uscito in Inghilterra all’inizio del 2017 è ha scalato le classifiche dei libri più venduti, raggiungendo il primo posto nella classifica del Sunday Times. Diventato un bestseller anche negli Stati Uniti, il romanzo si è imposto come fenomeno letterario, rendendo l’autrice la nuova maestra anglosassone del thriller psicologico.
Autrice di soggetti per la tv, ha ceduto i diritti anche di Thirteen Minutes – Tredici minuti. Il romanzo Young Adult diventerà una serie tv per Netflix. Fra i suoi libri più recenti troviamo L’amica del cuore, pubblicato nel 2018, e Un matrimonio perfetto, uscito nel 2020.
Gli altri romanzi di Sarah Pinborough dopo Dietro i suoi occhi
Il primo libro racconta la storia di Lisa e Marilyn, amiche e colleghe che si confidano fra loro, ma ignorano il fatto che entrambe custodiscono dei segreti inconfessabili. La seconda segue le vicende di Marcie Maddox, una donna ambiziosa. Dopo essere riuscita a sposare un ricco uomo d’affari, sarà disposta a tutto pur di mantenere il suo status nella società. Ma soprattutto a impedire che il marito riservi attenzioni a un’altra giovane pretendente.
Apprezzatissima da Stephen King, Sarah Pinborough è partita dagli horror per approdare al thriller psicologico, un genere di cui è diventata in breve tempo la maestra. Nei suoi romanzi infatti nulla è come sembra e sin dalla prima pagina l’autrice spinge il lettore verso una direzione, attraverso vari indizi, salvo poi ribaltare completamente la situazione.
“Il thriller si basa sull’enigma centrale – ha spiegato -, sugli indizi da risolvere, sul desiderio di correre tra le pagine, e la paura deve comprendere una soluzione finale, una spiegazione, anche solo per il lettore, mentre l’horror può benissimo lasciarti agghiacciato e senza risposte. Il thriller ti porta in posti molto brutti, ma con la garanzia in qualche modo di uscirne alla fine, e il terrore comprende sempre una sua spiegazione. L’horror può esporti all’oscurità e lasciarti lì, ed è per questo che per me Il silenzio degli innocenti è un horror, non un poliziesco, perché ne esci innamorato d’un mostro”.