Tutti commettiamo errori sul lavoro. Non solo perché siamo esseri umani, ma soprattutto perché gli errori ci insegnano qualcosa, a volte in modo non del tutto piacevole. Se c’è un luogo dove sbagliare è prassi, e correggersi è saggio, è proprio il mondo del lavoro.
Sbagliare può renderci passibili di rimproveri e, se sei perfezionista, farti infuriare. Perché continuiamo a commettere sempre gli stessi sbagli? Perché siamo così disattente? Facciamo un’analisi attenta di ciò che potremmo stare sbagliando proprio in questo momento.
Errori sul lavoro: stai lavorando troppo, vero?
Secondo alcuni studi americani, i dipendenti di oggi risultano più produttivi del 400% rispetto a coloro che lavoravano negli anni ’50. Cosa significa? Significa che le dinamiche lavorative ci impongono, insieme alla nostra volontà di fare bene, dei ritmi più che frenetici. Hai bisogno di dimostrare il tuo valore, sia agli altri che a te stessa, e finisci per fare il lavoro di tre persone e qualche ora di straordinario.
Ritmi esagerati ti porteranno inevitabilmente al burnout, spiacevolissimo e tanto più frequente di quanto non ci si aspetti. Il lavoro non dev’essere una gara di velocità, ma una maratona in cui ogni minuto che puoi concederti deve portarti verso un obiettivo. Uno solo, non trenta alla volta.
Non dormire abbastanza
Lavori troppo, ti stressi di più e finisce pure che la sera non riesci ad addormentarti. Vuoi perché stai fino a tardi a guardare le email, o semplicemente perché non riesci a rilassarti anche quando dovresti.
È giunto il momento di ricalibrare il tuo ritmo circadiano e ricominciare a dormire: chiedi aiuto a uno specialista. Da riposata, lavorerai cento volte meglio, e senza affaticarti come prima.
Errori sul lavoro: non rileggere le email o le comunicazioni
Quante email devi inviare ogni giorno? Quante ne rileggi davvero? Non ti preoccupare, è un errore molto più comune di quello che si pensi. L’unico modo per evitarlo, però, è prendersi un secondo per riflettere su quello che stai facendo e iniziare a rileggere.
Eviterai errori di battitura, incomprensioni, contenuti poco educati e tutto ciò che ne consegue. Clienti e colleghi contenti.
Focalizzarti sui dettagli
Stai lavorando e vuoi che tutto sia assolutamente perfetto. Come biasimarti? Tuttavia, ricordati che i progetti sono grandi, mentre i dettagli sono tantissimi. Assicurati che i tempi ti permettano di consegnare un prodotto finito, ed evita di preoccuparti troppo per le minuzie fin quando non sei sicura di avere il tempo necessario.
Errori sul lavoro: passare troppo tempo sui social
Se ti scopri tuo malgrado a trascorrere troppo tempo sui social, è giunto il momento di fare un’attenta considerazione di ciò che significa per te lavorare. Installa delle applicazioni che controllano il tuo tempo dedicato a Facebook o Instagram, e usa le ore di lavoro per ciò a cui sono destinate.
Lamentarsi va bene, ma senza esagerare
Le lamentele possono essere un’ottima valvola di sfogo per tutte coloro che vivono un ambiente di lavoro molto difficile. Ciò significa che lamentarsi può fare bene, a patto che non diventi l’unica cosa che si fa tutto il giorno. Colleghi e famigliari non saranno così felici di starvi ad ascoltare, se l’unica cosa che riuscite a fare è lamentarvi. In più, una lamentela lanciata al vento non ha nulla di costruttivo.
Errori sul lavoro: mancanza di comunicazione
Un ambiente di lavoro stressante porta a chiudersi in se stesse. Si cerca di isolarsi il più possibile per non esporsi a problemi e lamentele (vedi sopra!). Questo però ci porta a staccarci dal team, lavorando in maniera meno proficua. La comunicazione non dovrebbe mai mancare in nessun ambito lavorativo.
Dire sempre di sì
Si tratta di un errore che, di solito, si paga molto presto. Dire sempre di sì può farci sembrare responsabili e coscienziose, ma prima di accettare un incarico è necessario capire se abbiamo il tempo di infilarlo nel calendario.
Errori sul lavoro: da quando hai smesso di sorridere ai colleghi?
Stress, malcontento e chi più ne ha più ne metta. È vero che il lavoro, a volte, non è un ambiente perfetto. Puoi alleggerire l’atmosfera, però, ricominciando a sorridere ai colleghi che come te vivono lo stesso senso di disagio. Insieme, potete mitigare un po’ la tensione.
Il gossip è il male!
Parlare alle spalle di clienti e colleghi non è mai una buona idea. Porta a litigi, spie, incomprensioni e finisce inevitabilmente per creare i “gruppetti”. Se hai qualcosa da dire a qualcuno, prendilo in privato e discutine. Non affidarti a silenzi e segreti, poiché sul posto di lavoro il gossip ha sempre le gambe corte. Prima o poi, il diretto interessato verrà a sapere cosa si è detto, e finirà inevitabilmente in un contrasto. Meglio evitarlo da subito!