1/7 – Introduzione
Riciclare in modo creativo alcuni vecchi prodotti, consente di recuperare degli oggetti privi di utilità. Ad esempio, alcuni vestiti che teniamo in armadio e non indossiamo più per svariati motivi, possono acquistare un’altra forma ed un diverso aspetto da quello originario. Avere delle idee geniali può rappresentare un buon metodo per riutilizzare oggetti nei modi più disparati. A tal proposito, in questa guida, scopriremo 10 modi per riciclare un vecchio giubbotto.
2/7 Occorrente
- Giubbotto da riutilizzare
- Forbici
- Ago e filo
3/7 – Ottenere dei pratici sacchetti
Da uno sguardo globale del capo, la prima cosa da esaminare sono le maniche del giubbotto. Tagliandole, potremo creare alcuni oggetti utili per altre finalità, come ad esempio delle semplici custodie. In questo caso, le maniche, prese singolarmente, diverranno una sorta di contenitore protettivo. Una modifica da apportare sarà quella di richiuderle sul fondo e tagliarle della lunghezza che riterremo necessaria. Oltre a ciò, le maniche del giubbotto potranno essere riutilizzate come se fossero dei sacchetti, particolarmente utili per metterci dentro alcuni elementi da trasportare oppure da mantenere al sicuro. Chiaramente, i giubbotti imbottiti saranno i più adatti a svolgere tale funzione.
4/7 – Realizzare una busta della spesa
Analizziamo, ora, il corpo del giubbotto e come può essere utilizzato. Se taglieremo la parte che si trova a livello dell’addome e cuciremo il fondo, realizzeremo una comodissima busta della spesa. Riciclando altri pezzi di tessuto, invece, potremo creare dei comodi manici per la busta della spesa appena realizzata. Il vecchio giubbotto potrà tornare molto utile per chi possiede animali domestici, e consisterà nel creare il loro ambiente ospitale, una vera e propria cuccia. Sappiamo, infatti, che la cuccia di un animale è qualcosa di estremamente utile, specialmente nel periodo invernale, in quanto produce molto calore.
5/7 – Creare uno smanicato
I giubbotti potranno essere utilizzati anche per tutti quei lavori di manutenzione in cui c’è il rischio di sporcarsi o rovinare il capo. Un esempio, può essere dato dalla tinteggiatura delle pareti di casa, o dalla verniciatura di ringhiere. In questo caso, sarà comodo indossare un vecchio indumento piuttosto che uno nuovo. Per chi è pratico dell’arte del “taglia e cuci” e sa utilizzare benissimo l’ago ed il filo, tornerà utile la realizzazione di uno smanicato. Infatti, se taglierete le maniche e cucirete i bordi con un orlo fatto ad arte, il vecchio giubbotto si trasformerà in un giacchetto primaverile. Un altro utilizzo del capo sarà quello di usarlo a protezione della moquette del portabagagli della nostra automobile.
6/7 – Proteggere il baule dell’autovettura
Capita soventemente, infatti, di utilizzare il baule dell’autovettura per trasportare oggetti di vario genere. In questo caso, il vecchio capo sarà utile per fare in modo che la superficie del baule si mantenga integra e, soprattutto, pulita. Un altro utilizzo andrà bene per chi possiede un terreno e combatte quotidianamente con gli uccelli che mangiano i semi. Diventerà fondamentale, in questo caso, la realizzazione di uno spaventapasseri, a sembianze umane. Basterà vestire con il vecchio giubbotto il nostro manichino, ed il gioco sarà fatto.
7/7 – Realizzare delle pezze per la pulizia della casa
Un’altra utile modifica da apportare consisterà nell’accorciare il giubbotto. Infatti, potremo trasformare quest’abbigliamento (che magari consideriamo troppo sofisticato) in un trench di tipo giovanile e spiritoso, togliendogli anche il collo. Completeremo l’opera con l’aggiunta di una cintura in vita, con un colore in contrasto a quello del giubbotto. Potremo, infine, tagliare in tanti piccoli pezzi il vecchio capo di abbigliamento. Nelle faccende domestiche, come pulire i vetri delle finestre o altre superfici, si andranno a creare delle pezzette utili per la pulizia e la detersione della casa. Buon lavoro!