1/11 – Introduzione
Quando non è disponibile un gran balcone esposto al sole, un davanzale o un po’ di terra dove poter coltivare qualche pianta, è difficile riuscire a mantenere i propri fiori preferiti all’interno della casa con la poca luce solare disponibile.
Ma conoscendo i giusti tipi di piante e i modi per poterle tenere in vita, anche voi “senza sole” potrete avere le vostre soddisfazioni floreali conseguendo con successo la coltivazioni di queste 10 piante da interno adatte all’ombra! Vediamo quindi insieme quali sono e come mantenerle.
2/11 – Filodendro
Una “piccola-grande” pianta che è capace di raggiungere, se coltivata nel modo giusto e liberamente, anche grosse dimensioni, che vi farà provare la dolce sensazione di pollice verde. Viene spesso utilizzata come pianta rampicante, che, se avvicinata ad altre, tende ad utilizzarle come il proprio supporto per la propria crescita. Per questo esatto motivo possiede questo nome derivante dal greco: “filos” (amico), “dendros” (albero), appunto definito “amico dell’albero”, che ama l’albero, ed è, secondo statistiche, una delle piante più comuni da appartamento e per questo consigliabile.
3/11 – Zamia
La Zamia è una delle migliori piante da appartamento che possiamo trovare in circolazione, longeva, resistente e coltivabile, oltre che nel vaso, anche in piena terra. Il suo fogliame risulta di forma asimmetrica, con fusti robusti ma gradevoli alla vista. È una pianta succulenta della famiglia delle Araceae proveniente dalla Tanzania, ideale per apportare un po di verde all’interno della casa.
4/11 – Hedera Helix
Questa pianta, l’Hedera Helix o Edera comune, si trova spesso a ridosso di ruderi, attaccata ad alberi può raggiungere anche altezze considerevoli (25-30 metri) in natura. È una delle più diffuse in Europa anche se proviene dal sud-est asiatico. Per essere coltivata in casa, l’edera ha bisogno di essere rinvasata ogni due-tre anni con vasi che siano di dimensioni a lei adeguate. Importante che le bacche dell’edera sono velenose per l’uomo!
5/11 – Ficus Benjamina
Si tratta comunemente di una pianta coltivata in vaso in appartamento, ed è considerabile una star delle piante casalinghe. Capace di tollerare anche gli ambienti secchi, non richiede la presenza di molta luce, ma un gran vaso capiente e un bel fondo di argilla, in quanto preferisce terreni ben drenati. Parlando di innaffiata, è consigliato innaffiarla almeno due-tre volte a settimana per poterla vedere molto rigogliosa, ed inoltre necessita di potature frequenti, ma senza andare a tagliare le radici aeree!
6/11 – Aspidistra
“>È una pianta ornamentale molto comune anch’essa negli appartamenti, originaria dell’Asia, rivalutata recentemente dopo essere stata più volte disprezzata in passato. Se curata bene, questa pianta può vivere molto a lungo, addirittura cento anni sembrerebbe! Anche in assenza di luce naturale, risulta perfetta per la coltivazione casalinga, ed è in grado di crescere e fiorire in luoghi generalmente non adatti alle comuni piante e può raggiungere anche l’altezza di 70cm con le sue verdi e lunghe foglie.
7/11 – Chamaedorea
Originaria dell’America Centrale e meridionale, la Chamaedorea è una di quelle piante che rientrano tra quelle richiedenti poca luce. Si caratterizza per i suoi fusti sottili e appartiene alla famiglia delle palme definite però “palme minori”. Se coltivate in natura, possono raggiungere anche altezze di diversi metri, ma possono benissimo essere trattate in appartamento, poiché non ama la luce diretta solare che tende a ingiallire le foglie.
8/11 – Spatafillo
È una delle piante da appartamento più diffuse ed è molto apprezzata perché risulta facile da coltivare e perché, rispetto alle piante di questo genere, produce fiori in grandi quantità. Molti la collocano in ambiente umidi come il bagno proprio perché è la pianta stessa a preferire tale genere di ambienti. Va rinvasata ogni due-tre anni e caratteristica senz’altro particolare è la mancanza totale di fusti, infatti le foglie nascono direttamente da un rizoma sotterraneo.
9/11 – Sansevieria
La Sansevieria è una pianta molto facile da coltivare capace di crescere sia in ambienti luminosi che ombreggiati ed è un genere di piante che appartiene alla famiglia delle Agavacee proveniente dalle Indie e dall’Africa Tropicale. Predilige temperature calde e luce diffusa, infatti teme molto il freddo e rischia infatti di potervi marcire a temperature più nasse di 6 gradi centigradi!
10/11 – Caladio
Il Caladio è una pianta ornamentale riconoscibile immediatamente dai suoi tipici e bei colori delle sue foglie. Il suo sviluppo è concentrato prevalentemente in stagione primaverile ed estiva.
Questa pianta, inoltre, non è in grado di sopravvivere se viene colpita in modo diretto dai raggi solari, per questo motivo potrebbe benissimo crescere in un appartamento poco luminoso.
11/11 – Kentia
La Kentia (o Kenzia) è una palma sempreverde caratterizzata da un fusto corto con foglie a punta e con una nervatura centrale che possono raggiungere altezze anche di 60cm. Essendo anch’essa di origine tropicale, predilige la coltivazione in appartamento. Quando coltivate in natura, questo tipo di piante può raggiungere anche 15 metri di altezza, in appartamento 3 metri massimo.