1/6 – Introduzione

Le aiuole sono l’elemento più importante dell’intero giardino, l’elemento che attira maggiormente l’attenzione delle persone che osserveranno il vostro giardino . Aiuole ben curate ed in ordine rendono gradevole l’intero luogo. Per ottenere aiuole ben curate è importante realizzare delle buone bordure che le delimitano, prima di tutto, ma che esaltano anche i fiori scelti, creando una perfetta armonia tra la natura e l’architettura del paesaggio creato. In questo articolo, tra soluzioni vecchie e nuove, analizzeremo 5 modi per realizzare delle recinzioni per le aiuole da giardino.

2/6 – Bordure floreali

In un bel giardino la cosa fondamentale è il colore e con questa tipologia di bordura di certo non mancherà. Un’altra cosa che si otterrà è un profondo senso di movimento, di vivacità e di freschezza, inoltre per gli amanti del giardinaggio, sarà davvero la soluzione ideale. La questione della praticità non è da sottovalutare, bisognerà fare solo attenzione a cercare piante che non crescano troppo, riempiendo l’intera superficie dell’aiuola, ed il cui apparato radicale non sia troppo invadente. Oltre che a gusto personale, è utile accostare piante che non hanno esigenze particolarmente diverse in modo da rendere la manutenzione meno complessa e decisamente più piacevole.

3/6 – Aiuole con bordura di sassolini

La bordura con i sassolini è sicuramente una delle bordure per aiuole più usata. È molto semplice da realizzare poiché è facilissimo reperire la materia prima: i sassolini bianchi. È possibile rinvenire questi sassolini quasi ovunque, ma specialmente in prossimità dei corsi d’acqua, non è, infatti, necessario acquistarli, dunque, questa soluzione ha anche il vantaggio di essere particolarmente low cost. Ha lo svantaggio di essere particolarmente abusata e di non favorire la creatività, ma tutto sommato è una soluzione estremamente funzionale, nella sua semplicità dona un profondo senso di ordine e di armonia.

4/6 – Bordure in pietra o mattoni

Le pietre, per lo più di grandi dimensioni, il cemento oppure i mattoni sono elementi estremamente funzionali per le bordature delle aiuole. Anche se può sembrare che neanche questo metodo brilli per unicità oppure per creatività, non bisogna sottovalutare l’efficacia di questa soluzione, che risulta essere una tra le migliori poiché questa è tra le più salde e durature. Utilissima e funzionale anche sui terreni sconnessi e irregolari, dona stabilità ed equilibrio senza far perdere bellezza al vostro giardino ma risulta anzi donare profondità ed armonia.

5/6 – Bordure in plastica, acciaio o alluminio

Una soluzione che ultimamente è molto in voga è quella che prevede bordure costituite da piccoli sottili pezzi di plastica, acciaio o alluminio che uniti, montati assieme costituiscono un’unica recinzione che delimiterà le vostre graziose aiuole. Questa tipologia di bordura è estremamente economica. Inoltre, come ci si può immaginare, è molto facile da montare: basta scavare con una vanga un sottile solco nel terreno da recintare ed inserirvi il pezzo portando la terra rimanente verso il pezzo in modo da bloccarlo più saldamente nel terreno della vostra aiuola. Questa bordatura non è soggetta alla ruggine e si usura molto lentamente, è inoltre disponibile in una grande varietà di materiali colori e misure presso tutti i rivenditori di articoli per il giardinaggio.

6/6 – Bordure bricolage

Il fai da te è un’arte particolarmente creativa e divertente e non poteva far a meno di esprimersi anche nel giardinaggio e particolarmente, nel nostro caso nelle bordature per le aiuole da giardino. È possibile creare delle splendide recinzioni con dei vecchi pezzi di mattonelle colorate, oppure con delle vecchie tegole in disuso, semplici oppure riverniciate, con dei pezzi di vecchi vasi rotti, con tronchetti di legno rimodellati, oppure con delle bottiglie di vetro. Le tegole ad esempio dovranno essere posizionate precisamente le une accanto alle altre senza lasciare spazio, ma è meglio lasciarle slegate le une dalle altre, come invece conviene fare con i tronchetti di legno che conviene unire in fascine con del fil di ferro, in modo da creare una sorta di staccionata.