1/6 – Introduzione

Chi è amante dello shopping sa bene che, una volta acquistato l’oggetto (o gli oggetti per i più esigenti) dei desideri, il più delle volte bisogna chiedere al commesso di turno un sacchetto dove riporre quanto acquistato. Ma, una scelta più green e quindi ecosostenibile, è quella di portarsi da casa la propria borsa shopper. E, se vogliamo, è ancora più igienico relativamente alla ormai onnipresente pandemia da Covid-19. Queste borse shopper si possono comprare già pronte, con svariate forme, capienze, e fantasie. Ma, ben consci che se siete qui è perché amate il fai da te, andiamo a vedere 5 modi per realizzare una borsa shopper con pochi e semplici materiali, e perché no di riciclo così da rimanere sempre in tema green ed ecosostenibile.

2/6 – Borsa in stoffa

Una classicissima borsa in stoffa è forse la prima che vi può venire in mente. Questa, nello specifico, è perlopiù pensata per essere utilizzata anche al mare ma, vista la capienza data anche dai bordi che si espandono bene, è molto utile anche come borsa shopper. Ha la forma rettangolare, dei manici semplicissimi e la chiusura a corda. Per il materiale consigliamo un bel cotone canvas, magari se lo acquistate valutate una bella fantasia. Unica premessa in questo caso è che bisogna saper cucire. In alternativa, potete preparare da voi i vari pezzi di stoffa come indicato nel link, ritagliarli e per la cucitura farvi aiutare dalla vostra sarta di fiducia.

3/6 – Sacca zaino

Altra idea molto pratica e, se vogliamo, abbastanza in voga negli ultimi anni è la sacca a zaino provvista di coulisse per chiudere. Anche in questo caso bisogna saper cucire, oppure avere come amica o amico qualcuno che lo faccia al posto nostro. Il bello di questa sacca è che per realizzarla basta davvero poco: due magliette vecchie, un cordoncino piuttosto lungo, forbici per tagliare, macchina da cucire e filo. Stop. Nel link trovate tutte le spiegazioni dettagliate che vi garantiranno un risultato di sicuro effetto. Ideale anche da dare ai figli quando vanno fuori casa per portarsi qualche cambio.

4/6 – Borsone uncinetto maxi granny squares

Un’idea che prende spunto dalle “idee della nonna”. Bene, è arrivato il momento di rispolverare le vostre conoscenze di lavoro a maglia, perché questa borsa è realizzata interamente all’uncinetto! Nello specifico è realizzata con una fettuccia tubolare che ricorda molto lo stile anni ’70. Per la realizzazione vi serviranno 100 grammi di fettuccia cotone bianca e 450 grammi beige (ovviamente, libera scelta nei colori!), uncinetto n.7, bottoni magnetici, fodera, ago e filo ed ago da lana ed infine dei tubicini in gomma. Se siete pratiche di uncinetto, noterete che i punti da utilizzare sono il punto gambero, catenella e maglia bassa.

5/6 – Shopper all’uncinetto in juta

Questa variante di borsa shopper prevede l’utilizzo di una fibra molto rustica, la juta. Inoltre, se vogliamo valutare l’impatto green, la juta è al 100% biodegradabile e completamente naturale. Inoltre, ed è fondamentale per una shopper, è molto resistente. I punti da utilizzare sono gli stessi della borsa precedente, mentre cambiano i materiali necessari. Qui avremo bisogna di 200 grammi di juta naturale, 100 grammi di juta jeans sfumato (come sempre potete variare a vostro piacimento), uncinetto numero 5 ed ago da lana. Nel link nel titolo trovate tutti i dettagli.

6/6 – Borsa porta cane

Seppur si vada un filo fuori tema, questa borsa si presta anche come praticità e resistenza ad essere usata come borsa shopper. Infatti, tale borsa ha un fondo rigido che può anche essere estratto, quindi molto comodo poi da lavare. La sua realizzazione si avvale di pezzi avanzati di tappezzeria, quindi sinonimo di praticità appunto per quanto riguarda il suo lavaggio e la resistenza. Inoltre, rispetto alle altre borse proposte, questa presenta anche una chiusura a cerniera, quantomai utile e pratica.