Il problema principale delle piante grasse in inverno, sta nella grande quantità di acqua che sono in grado di immagazzinare nelle foglie e che quando raggiunge temperature molto basse si congela, distruggendo i tessuti vegetali. Per questo motivo, se viviamo in una zona fredda, è importante cercare tutte le informazioni a riguardo prima di acquistarla. A tal proposito, ecco le 8 piante grasse che resistono al freddo.
Semprevivum
Le sempervivum sono delle piante grasse sempreverdi, molto diffuse anche nelle regioni mediterranee. Esse sono resistenti al freddo e possono sopravvivere fino a -30 gradi °C. Tuttavia, le bassa temperature invernali possono rendere le loro rosette un po’ più strette e i loro colori leggermente più scuri (alcuni di essi diventano rosso intenso), poiché questi sono i meccanismi di difesa naturale che questa pianta adotta per combattere contro il freddo.
Sedum
Il sedum è un’altra specie di succulente molto resiliente. A volte queste piante rispondono al freddo facendo cadere le loro foglie e subendo una “morte temporanea”, ma in realtà sotto il loro fogliame morto si sta formando una nuova crescita, pronta a ed emergere non appena le temperature si alzeranno. Alcuni sedum assumono un colore brillante quando la temperatura scende e hanno un aspetto unico e particolare soprattutto dopo una nevicata.
Cape Blanco
Il Cape Blanco è una sottospecie del sedum in miniatura, con piccole rosette bianche argentate. Queste ultime sono ricoperte da un rivestimento ceroso che impedisce la perdita di umidità, che si rivela di vitale importanza per mantenere in vita la pianta durante gli inverni rigidi. Quendo le temperature scendono, infatti, le rosette possono diventare di un colore rosa plumbeo. Queste piante possono sopravvivere a temperature fino a -28 gradi °C.
Borracina cinerea
La borracina cinerea, conosciuta anche anche come Erba della Madonna, è una pianta succulenta sempreverde a crescita rapida. Ha le foglie di colore verde, turchese o grigio e un fusto strisciante che forma degli arbusti. I suoi fiori sono bianchi e piccoli, con piccoli punti neri sui petali. Viene spesso utilizzata per adornare giardini e vialetti, in quanto può resistere al traffico pedonale leggero; pertanto, si rivela un eccellente sostituto del prato con acque basse.
Oscularia deltoide
L’Oscularia deltoide, nota anche come pianta di rugiada o pianta di ghiaccio rosa, può crescere fino a 30 cm di altezza, diffondendo i suoi steli rosa scuro ovunque fino a 90 cm in orizzontale. Le sue foglie presentano spesso dei denti rossastri, mentre i fiori delicati sono di un lilla chiaro durante la tarda primavera e l’inizio dell’estate e hanno un profumo dolce. Sebbene sia tollerante al freddo, questa succulenta vive meglio se viene coperta nei mesi invernali.
Orostachys
L’Orostachys è una pianta grassa originaria dell’Asia e la sua particolarità sta nei suoi fiori, che hanno la forma di una spiga conica color lavanda argentata. Può crescere fino a 15 cm di altezza durante i mesi estivi e autunnali. In estate va collocata in luoghi ben soleggiati e richiede tanta acqua; nei mesi più freddi, la succulenta muore dopo la fioritura, ma siccome crea da sola i propri germogli, non si estingue mai del tutto.
Aloe Blu dell’Elfo
L’Aloe Blu dell’Elfo è una pianta ibrida le cui origini non sono ancora ben definite. Tollera il sole, il freddo e la siccità e prospera in molte condizioni diverse, incluse le basse temperature. Formando steli verticali di foglie blu, alla maturità questa pianta può crescere fino a 45 cm di altezza e 60 cm di larghezza. I colibrì adorano questa pianta, che presenta bellissimi fiori d’arancio da fine inverno fino all’inizio della primavera, fornendo un tocco di colore nei paesaggi invernali.
Agave parryi
L’Agave Parryi, nota anche come Agave Mescal, è una pianta grassa molto apprezzata per la sua forma a rosetta che ricorda un carciofo. Presenta anche delle graziose foglie grigio-blu con punte color marrone, rendendola ideale per adornare un giardino esterno. È resistente al freddo, in quanto riesce a sopravvivere bene fino a -17 °C. Dopo la fioritura la pianta muore, ma può essere facilmente propagata sia con germogli che con semi.