Se per pranzi e cenoni di Natale avremo amici e parenti a casa nostra bisogna ricordare che il cibo non è l’unico dettaglio da curare. Oltre al menu natalizio bisogna apparecchiare la tavola in modo adeguato, in modo da fare pendant con le decorazioni natalizie che abbiamo in casa e creare un’atmosfera calda e festosa.
Come Apparecchiare la Tavola a Natale
Insomma, la decorazione della tavola non è mai importante come a Natale, e se volete fare qualcosa di più originale oltre alla solita tovaglia rossa ecco per voi un po’ di idee e consigli e indicazioni su come sistemare piatti, posate e così via.
Primi piatti di Natale
Bene, allora non disperate, leggete quanto segue e armatevi di tutto il necessario per poter realizzare qualcosa di magico. Innanzitutto partiamo dal presupposto che in questo giorno speciale è bandito tutto ciò che non è cristallo e porcellana: per la cena della Vigilia e il pranzo di Natale tireremo fuori il meglio di piatti, bicchieri, segnaposto natalizi fai da te, tovaglie e stoviglie dai mobili della nostra cucina, anche con qualche trovata ecologica. È l’occasione perfetta! Il cenone di Natale , strutturato con un preciso menù della Vigilia di Natale, così come il pranzo di Natale sono l’occasione perfetta per non lesinare e per viziare i nostri ospiti, non solo con ricette natalizie succulente (magari a base di pesce, vegetariane o senza glutine), con drink e antipasti finger food a tema, ma anche con un’atmosfera natalizia impeccabile in casa.
Il centrotavola
I posti tavola sono completi. Resterà da aggiungere acqua in caraffa di vetro trasparente, vino in decanter, e un bel centrotavola di Natale con le pigne, creato da voi appositamente per l’occasione. Basterà prendere una boule in vetro cristallino nella quale inseriremo al centro una candela bianca a stelo lungo, lucida, posizionata su una base con puntone, raccogli cera.
A questo punto riempiremo di palline di piccole e medie dimensioni di color oro la boule e tante bellissime pigne dall’intenso profumo. Andremo ad incastrare nella boccia fra le sfere un grazioso ramo del nostro amato pungitopo, che attraverserà tutta la dimensione, sporgendo inclinato, della stessa lunghezza. In pochi tocchi avremo un centrotavola elegante e sobrio che ci accompagnerà con una magica luce durante il banchetto.
La tovaglia
Procuratevi un telo bianco decorato, se possibile con un filo oro, oppure con decori oro o rosso. Che sia un decoro antico o un moderno styling poco importa, questi saranno i colori che abbiamo scelto per questa occasione di festa. La tovaglia deve essere ben stirata, mi raccomando. La posizioneremo in modo che cada per buona parte dal piano, scendendo per almeno 60 cm per lato. Questo tocco in più la rende davvero molto elegante. Un’altra idea che certamente piacerà alla famiglia è ritirare fuori una vecchia tovaglia utilizzata per le feste di Natale di quando eravate bambini. Potrebbe essere leggermente ingiallita e in tal caso è necessario farla tornare ad un bianco candido, altrimenti l’effetto rischia di essere deludente. Se avete due tavoli separati, per gli adulti e per i bambini della famiglia, per questi ultimi potete utilizzare una tovaglia di carta o di plastica dai disegni natalizi, così non dovrete impazzire al momento dei lavaggi.
I tovaglioli di Natale
Carta o stoffa? Tutto dipende dalla tovaglia che avrete scelto. Se avete optato per una bella tovaglia in stoffa anche i tovaglioli debbono accordarsi. Tuttavia, potete sempre considerare l’ipotesi di mettere a disposizione degli ospiti anche dei tovaglioli di carta, perché le portate sono molte, la cena è lunga e il rischio macchia aumenta! Per quanto riguarda il tavolo dei bambini, invece, i tovaglioli saranno di carta, ma scegliamo una carta molto spessa e possibilmente trapuntati, bianchi con decori oro e rossi tinta unita. Se ne trovano di tutti i tipi in questo periodo sugli scaffali dei supermercati e in questi negozietti in stile nordico, son bellissimi. Li posizioneremo piegati a metà all’interno del piattino, in coppia uno sull’altro leggermente scostati, con il rosso sotto il bianco in modo da farlo intravedere chiaramente, che crei distacco tra il bianco del piatto e il bianco del tovagliolo sovrastante. Anche i più piccoli hanno diritto a una magica atmosfera natalizia!
Piatti e posate
Una volta accuratamente stesa la nostra tovaglia passeremo alla posa dei piatti. Ci serviranno i sottopiatti, fondamentali, in questa situazione non potremo escluderli. Si possono trovare a pochissimi euro in materiale plastico o similari, preferibilmente color oro, altrimenti vanno bene anche rossi. Nel sotto piatto andremo a posare un piatto piano bianco oppure bianco filo oro, e su, un piattino da antipasto, escludendo, mi raccomando i piatti fondi. Verranno messi in tavola solo una volta finito l’antipasto,con l’arrivo in tavola del primo, al posto dei piattini piccini.
Al di sopra dei tovaglioli andremo a posizionare le due posate, forchetta e coltello, incrociate leggermente a dar vita a una blanda x. Al di sopra del piatto, orizzontalmente andremo a posizionare il cucchiaino o forchettina o entrambe, da dolce. Per finire potremo accompagnare le posate con un piccolo ciuffetto di pungitopo, legato alla base dello stelo da nastro di raso dorato.
I bicchieri
Per ogni persona ce serviranno due, uno da vino e uno da acqua. Per il vino prenderemo un calice da degustazione, preventivamente passato con un telo da cucina per eliminare opacità e gocce residue, che verrà posizionato in alto al centro rispetto al piatto (attenzione: mai riempire più di due dita di vino all’interno del calice da degustazione). Per l’acqua, prenderemo un bicchiere di vetro sottile basso, senza stelo nè decori, che posizioneremo alla destra del calice da vino. Al termine della cena potrete portare i calici per il brindisi, ma vi sconsigliamo di sistemarli in tavola da subito perché avreste davvero troppi impicci.