1/4 – Introduzione
Gli orologi da sempre sono considerati i compagni di vita di ogni uomo che si rispetti. Esistono orologi classici, sportivi, casual, uno per ogni occasione e tutti con la funzione principale di indicarci il tempo. Ma non sempre l’orologio che desideriamo acquistare è già pronto per essere da noi indossato. Proprio in queste occasioni si capisce che tale situazione è realizzata dalle varie case produttrici per permettere all’acquirente di regolare, generalmente all’atto di acquisto, le dimensioni volute per il suo polso, rimanendo le restanti magli inutilizzate nella sua disponibilità insieme all’orologio. In questa occasione vedremo come accorciare il cinturino di un orologio con un’analisi più approfondita rispetto a questa generale premessa.
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In commercio ci sono diversi tipi di cinturini per orologio, che possono essere accorciati in diversi modi, ma ciò dipende da come sono strutturati e dal materiale con cui sono realizzati. Per l’occasione ne analizziamo tre tipi che costituiscono gran parte dei cinturini per orologio disponibili in commercio. I cinturini per orologi possono essere di acciao o di altro materiale simile come nickel e titanium, di pelle con chiusura a scatto, e di caucciù con la stessa chiusura. Fortunatamente ed intelligentemente, sono strutturati in modo da poter essere adattati a qualsiasi polso sia esso da uomo, da donna o da bambino.
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Incominciamo con accorciare i cinturini di pelle e di caucciù che hanno una chiusura a scatto di metallo. In questo caso l’operazione richiede maggiore accortezza in quanto, non essendoci maglie con viti, ma si tratta di un solo pezzo, che per essere accorciato richiede di essere tagliato, allora la misura del polso deve essere rilevata in modo preciso per evitare tagli troppo abbondanti che potrebbero far risultare il cinturino troppo stretto.
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Infine ci sono alcuni cinturini di metallo che non hanno viti di bloccaggio e quindi non consentono di asportare le maglie in eccesso. Tuttavia un rimedio per accorciarli e portarli alla misura giusta per il proprio polso è quello (come nel caso dei bracciali a molla tipo Swatch) di sollevare con l’aiuto di una pinza a punte sottili o la lama di un temperino, la bordatura di acciaio che consente di asportare una o più maglie tenute insieme da degli uncini a forma di lettera “U”. Terminata quindi l’asportazione delle maglie in eccesso, la bordatura va rimessa in sede e ribadita con alcuni colpi di martello, per tenere il bracciale fermo e compatto.