1/7 – Introduzione
Gli abiti che è possibile acquistare comunemente nei negozi, sono prodotti secondo delle taglie standard, adottate a livello industriale. Ciò significa che non sempre saranno adatti a chi li indosserà. Pertanto spesso si renderà necessario qualche ritocco sartoriale, in modo che vesta perfettamente, in relazione alle misure di chi deve indossare l’abito. Modificare la lunghezza di una manica è un’operazione molto semplice e può rendersi necessaria non solo per migliorare la vestibilità del capo, ma eventualmente anche per modificare lo stile del vestito o la tipologia di modello. Nella seguente guida vediamo come accorciare la manica di un abito, in un modo molto economico, che richiede pochi minuti e che non necessita di specifiche abilità nel cucito.
2/7 Occorrente
- Ago;
- Filo del colore delle cuciture del vestito o del tessuto;
- Forbici;
- Gesso da sarto.
3/7 – Misurare la manica del vestito
Per iniziare, bisogna misurare la manica del vestito sul quale bisogna lavorare. Fate indossare l’abito a chi dovrà indossarlo comunemente e tenendo le braccia parallele al corpo, piegate il margine della manica sino alla posizione di riferimento, in corrispondenza della quale si accorcerà la manica. Prima di iniziare a lavorarci su, è necessario provare la misura della manica piegando il gomito a novanta gradi. Sarà subito evidente se la nuova misura comporterà avere una manica eccessivamente corta. Se il vestito è nuovo e non è mai stato lavato dovremo tener conto anche di questo. Infatti spesso accade che la stoffa con i lavaggi si accorcia. Quindi o si lava il capo prima di lavorarci su, altrimenti sarebbe opportuno lasciare qualche millimetro in più, per sicurezza. La lunghezza desiderata va segnata con l’ausilio di qualche spillo. Si prende la misura e si verifica la lunghezza lungo tutta la manica. Volendo, è possibile anche aiutarsi con il gesso da sarti, per un lavoro più preciso.
4/7 – Imbastire le maniche del vestito
Imbastiamo entrambe le maniche seguendo con precisione la misura che abbiamo stabilito: se la stoffa è particolarmente delicata facciamo attenzione a non tirare i fili o a non bucarla. Per gli abiti di seta, ad esempio, è consigliabile usare aghi e spilli molto sottili per non forare il tessuto. Dopo aver imbastito proviamo di nuovo l’abito e verifichiamo che la lunghezza sia giusta, controlliamo anche che entrambe le maniche abbiamo la stessa lunghezza sovrapponendolo e correggendo eventualmente la differenza.
5/7 – Scegliere il tipo di cucitura e di rifinitura
A seconda del tipo di abito e dell’orlo originario possiamo scegliere il tipo di cucitura e rifinitura. Innanzitutto ritagliamo la stoffa in eccesso, lasciando almeno 3-4 centimetri in più da rivoltare all’interno. Realizziamo un zig zag che impedisca lo sfilacciamento della stoffa. Esso potrà essere fatto a mano o a macchina, a seconda della delicatezza della stoffa dell’abito. Per abiti sportivi e magliette possiamo realizzare una cucitura semplice a macchina, tenendoci a circa un centimetro dal margine e facendo attenzione a mantenere la stessa distanza per tutta la circonferenza. Il filo che dovremo usare sarà dello stesso colore di quello usato nelle altre cuciture. Per realizzare un orlo invisibile, molto consigliato per abiti eleganti e preziosi, la cucitura dovrà essere fatta a mano. Partiamo saldando il filo e quindi realizziamo piccoli punti che uniscono la stoffa esterna della manica al lembo piegato all’interno. I punti devono essere molto brevi e regolari: teniamo sempre d’occhio l’esterno della manica per controllare che il filo non si veda. Non tiriamo eccessivamente in modo che il filo scorra nella cucitura senza che si veda e ricordiamoci di saldare alla fine. Ora stiriamo vaporizzando abbondantemente sull’orlo delle maniche, magari spruzzando dell’appretto, per far prendere la nuova forma al tessuto. L’abito è ora pronto per essere indossato.
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7/7 Consigli
- Ferma con una cucitura a mano il margine delle maniche per rendere invisibile l’orlo.