1/6 – Introduzione
Tra i tanti accessori che si si utilizzano in cucina per preparare i più svariati manicaretti, i coltelli ricoprono un ruolo fondamentale per la loro riuscita. Chi lavora dietro ai fornelli, sa bene che è molto importante avere delle lame affilate e perfettamente taglienti. Sono l’ideale per affettare la carne, i salumi o per sfilettare del pesce. Per ovviare a questo problema, si può intervenire da soli in modo semplice e veloce. A tal proposito, in questa guida, vi illustreremo come affilare i coltelli in modo accurato. Per farlo, non sono necessari particolari strumenti difficili da reperire o costosi. Vediamo insieme, passo dopo passo, la giusta procedura per molarli nel modo migliore e per renderli perfettamente funzionali.
2/6 Occorrente
- pietra abrasiva
- coltelli
- acciaino
3/6 – Impiegare la pietra abrasiva
Per affilare correttamente i coltelli, procuratevi una pietra abrasiva con un valore di affilatura pari a 300 grit almeno. In commercio ce ne sono di diverse forme, ma quella rettangolare è la più pratica da maneggiare. Potete reperirla facilmente in qualsiasi negozio di ferramenta. Evitate di acquistare modelli molto costosi come quelle ricoperte di polvere di diamante. Optate, piuttosto, per una relativamente economica, non sono necessarie particolari proprietà abrasive. Ogni coltello possiede un particolare angolo di affilatura. Se desiderate ottenere un’affilatura più accurata possibile, assicuratevi di seguirlo. Le informazioni relative a questo valore, le potete reperire dalla confezione del coltello. In alternativa, potete richiedere il consulto del negoziante.
4/6 – Affilare i coltelli
In linea di massima, potete scegliere un angolo che va dai 10 ai 30 gradi e procedere in questo modo con l’affilatura per entrambi i lati. Ma vediamo un esempio pratico. Se il vostro coltello ha una lama larga 4 cm, dovete mantenere un’inclinazione di 12 mm rispetto alla pietra abrasiva. Ricordate che più l’angolo è ampio, maggiore dovrà essere l’inclinazione della lama del coltello rispetto alla pietra. Al contempo, dovete tener presente che anche l’affilatura durerà di più e sarà più intensa. Per un affilatura impeccabile, preferite angoli piccoli, anche se questo comporterà una molatura molto più frequente nel tempo. Per mantenere l’inclinazione perfetta, aiutatevi con i pollici e muovete la lama sulla pietra con movimenti circolari.
5/6 – Usare l’acciarino
Praticate sempre l’affilatura su entrambi i lati del coltello. Dopo l’intervento, la lama non deve presentare parti smussate. Inoltre, deve essere molto liscia per garantire un taglio netto e preciso. Poggiate il coltello sul tavolo e passate un dito lateralmente alla lama, facendo molta attenzione a non ferirvi. L’affilatura perfetta non deve presentare irregolarità al tatto. La lucentezza è un altro indice di valutazione valido: una lama ben affilata non riflette, perché è opaca. In sostituzione della pietra abrasiva, potete utilizzare l’acciaino. Questo strumento non affila la lama, ma la ripara. Preferitelo per mantenere l’affilatura e salvaguardare la salute della lama. Fate questa operazione ogni volta che adoperate il coltello. La pietra abrasiva, invece, potete impiegarla una volta al mese.
6/6 Consigli
- Usate l’acciaino ogni volta che adoperate il coltello. La pietra abrasiva, invece, potete utilizzarla circa una volta al mese.