1/5 – Introduzione
Aggiungere un termosifone nuovo ad un impianto è un’operazione abbastanza semplice. Quando scegliamo di installare un certo numero di termosifoni, lo facciamo considerando alcuni fattori fondamentali, come ad esempio il salto termico e la temperatura della stanza. Nel caso ci rendiamo conto di aver necessità di maggiore calore, possiamo aggiungere un altro termosifone. In base al tipo di impianto, dobbiamo procedere in maniera necessaria.
Vediamo dunque, con questa guida, come aggiungere un nuovo termosifone a un impianto.
2/5 Occorrente
- Termosifone
3/5 – Verifica dell’impianto
Dobbiamo comunque considerare di dover rompere parte del muro per poter arrivare dove occorre. Se la nostra costruzione è recente il nostro impianto presenta una centralina di distribuzione. Da questa una coppia di tubi si dirige verso ognuno dei termosifoni. Per aggiungerne uno nuovo, è sufficiente collegare un’ulteriore coppia. È consigliabile sistemare il nuovo elemento il più possibile da essa in modo di limitare i danni alle pareti. Aggiungere un termosifone nuovo all’impianto non è poi così complicato. Ciononostante, in presenza di un impianto di tipo tradizionale, per aggiungere un termosifone bisogna procedere con più attenzione. Consideriamo di trovare un tecnico che ci aiuta a procedere. È consigliabile prevedere l’istallazione del nuovo termosifone vicino ad uno già presente a meno che non abbiamo alternativa.
4/5 – Scelta del materiale
Per quanto riguarda la scelta del materiale possiamo essere certi che la ghisa è uno dei migliori e più duraturi. Anche se questo materiale è molto pesante ha il vantaggio che una volta caldo, impiega molto più tempo a raffreddarsi rispetto ad altri. Un altro materiale da considerare è il nuovo acciaio smaltato, ne vengono costruiti alcuni fino ai 2 metri. Per quanto riguarda invece le dimensioni del termosifone, bisognerebbe affidarsi ad un esperto, perché anche qui sono diverse le varianti da considerare, oltre lo spazio necessario.
5/5 – Manutenzione del termosifone
Prima di aggiungere un nuovo termosifone ad un impianto, è bene ricorda che forse non tutti sanno che esiste una legge (DPR 412/93) che impone l’obbligo di mantenere una temperatura media, all’interno di ambienti, non superiore ai 20° (+o-2°). Nello specifico: in sala e sala da pranzo max 21°; Cucina e camere 17°; Bagno 23°. Se il nostro termosifone non si scalda come dovrebbe, ricordiamo di aprire le valvole di spurgo di ognuno dei termosifoni presenti nella nostra casa. Così facendo, limitiamo l’eventualità del formarsi di aria inutile nel nostro impianto di riscaldamento.