Per allargare dei sandali stretti, bisogna intervenire con materiali di facile reperibilità da inserire all’interno della scarpa e lasciarli agire per almeno un paio di giorni. In riferimento a ciò, ecco una guida con una serie di utili suggerimenti su come allargare dei sandali stretti.

Occorrente

  • Materiali vari
  • Accessori per calzature

Imbottire dei calzini con della carta di giornale

Un primo rimedio piuttosto efficace per allargare i sandali stretti consiste nel prendere dei calzini ed imbottirli con della carta di giornale bagnata, facendo in modo che lo spessore sia superiore di almeno due centimetri rispetto a quello del vostro piede. L’operazione va ripetuta il giorno dopo semplicemente bagnando i calzini. Trascorse altre 48 ore potete provare ad indossare i sandali e verificare poi se l’operazione per allargarli è andata a buon fine.

Acquistare una forma per allargare le calzature

In commercio e precisamente nei negozi che vendono forniture per calzolai ma anche nelle mercerie e nei supermercati, è possibile acquistare una forma in plastica rigida che serve per allargare qualsiasi tipo di scarpa. Questo materiale è praticamente simile alla forma di un piede con il vantaggio di avere tra il plantare e il tallone un apposito perno filettato che avvitandolo o svitandolo rispettivamente avvicina ed allontana le due sezioni. In genere queste forme sono numerate come le scarpe stesse quindi una volta scelta quella un po’ più grande rispetto alla misura del vostro piede, vi basta regolarla e lasciarla poi nella posizione ottimale per almeno quattro giorni ovvero fin quando i sandali non diventeranno più larghi. Per massimizzare il risultato, il consiglio ulteriore prima di inserire la forma è di bagnare leggermente i sandali all’interno.

Utilizzare una tazzina per allargare i sandali

Se infine i sandali vi vanno stretti soltanto all’altezza della punta delle dita, per allargare questa parte un rimedio molto efficace consiste nel prendere dalla credenza una tazza ed utilizzarla come strumento per dilatare la pelle nella zona interessata. Nello specifico si tratta di posizionarla capovolta, allacciando poi la fibbia allo stesso modo di quando indossate i sandali. Se il problema è presente all’altezza del tallone una tazzina di un diametro superiore rispetto a quella precedentemente descritta può ritornare utile per ottimizzare il risultato anche in questa sezione del sandalo.