1/8 – Introduzione
Oggi abbiamo deciso di proporre una guida, del tutto interessante e molto utile, nei confronti dei lettori che amano avere nel proprio appartamento delle piante, che donano colore, vivacità e profumo, a tutti gli ambienti. In particolare vogliamo approfondire, un argomento che ha a che fare con la salute e la durata delle stesse piante. Vogliamo imparare come annaffiare e concimare correttamente le piante di casa, affinché le stesse possano apparire sempre in ottima salute ed anche in ottimo stato. Sono considerate “piante da appartamento” le piante ornamentali che, non potendo vivere normalmente all’aperto, vengono coltivate in casa, in quanto necessitano di cure particolari, soprattutto di un ambiente tiepido, con temperature non inferiori ai 15 gradi e non superiori ai 25. Annaffiare e concimare correttamente queste piante non è cosa semplice in quanto si rischia di bruciarle o di farle annegare in troppa acqua. Seguiamo dunque gli utili consigli che ci propone questa guida su come annaffiare e concimare correttamente le piante di casa. Buon divertimento e buona realizzazione di quest’azione che mette in risalto il proprio amore per le piante, di cui ci se ne prende cura!
2/8 Occorrente
- annaffiatura quando la richiede la pianta
- pulizia delle foglie
- terriccio misto
3/8 – Come curare le piante in casa
Naturalmente, non dobbiamo esagerare nella cura e nell’attenzione verso le piante, sappiamo bene che amano restare sempre nello stesso luogo, ricevere acqua e concime con regolarità, non essere esposte a correnti d’aria fredda, non essere esposte ai raggi diretti del sole, non essere rinvasate troppo di frequente e, non avere il fogliame ricoperto di polvere. In sostanza non dobbiamo fare tanto lavoro, è per questo che le amiamo e desideriamo il meglio per loro, affinché possano vivere a lungo e donarci tantissime soddisfazioni!
4/8 – Come innaffiare le piante
Piuttosto che disseminare i diversi vasi nelle varie stanze, è consigliabile concentrare le piante in un angolo della casa, una specie di “piccola aiuola” casalinga, considerando che ne esistono alcune che rilasciano sostanze nell’aria, utili ad eliminare alcuni insetti. L’annaffiatura delle piante deve avvenire seguendo, anche qui, delle semplici regole. Non annaffiamo se la terra è ancora umida e, possiamo rilevare il grado di umidità facendo un buchetto nella terra di almeno 5-6 cm di profondità (con una matita) e, toccare così lo strato inferiore con le dita, se si presenta umido, non annaffiare. In genere è più facile che la pianta sia danneggiata da un eccesso di acqua che viceversa e, si deve tenere conto che la temperatura dell’acqua non deve essere troppo fredda o si rischia di bruciarne le radici.
5/8 – Come eliminare la polvere dalla piante
Per assicurare lunga vita e bellezza alle piante poi, dobbiamo fare in modo che le loro foglie possano respirare bene; per questo è importante liberarle dalla polvere, spruzzandole ogni giorno, o a giorni alterni, con un normale vaporizzatore. Se possibile, inumidiscile con acqua piovana, in quanto priva di calcare e meno dura. Poi tamponare con un panno di cotone.
6/8 – Come concimare le piante
Per quanto riguarda il nutrimento, prepariamo un concime di tipo misto (organico e minerale) e somministriamolo alle piante direttamente sulla terra oppure sciogliendolo in acqua mentre le annaffiamo. Ricordiamo, però, che la terra deve essere umida, per evitare bruciature dannose, e rimuoviamo leggermente la terra di superficie prima di concimare, così l’assorbimento delle sostanze benefiche avviene più rapidamente.
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8/8 Consigli
- Saper innaffiare nel modo corretto le piante che sono poste nel nostro appartamento, è molto utile ed anche divertente.