1/7 – Introduzione

Quando sta arrivando l’inverno e fuori inizia a fare freddo, non c’è miglior cosa di chiudersi in casa, magari davanti al fuoco di un bel camino. Una finestra che non fa il suo dovere correttamente, però, potrebbe rovinare questa bell’immagine di una serata invernale o, più semplicemente, far alzare il costo della bolletta del gas, facendo lavorare più intensamente i riscaldamenti. Capita più spesso di quanto si creda, infatti, che un lato della finestra non sia ben allineato, lasciando entrare dei fastidiosissimi spifferi di vento. Bene, sappiate che potete risolvere il problema in poco tempo e spendendo pochi euro. Vediamo quindi come applicare i paraspifferi su porte e finestre.

2/7 Occorrente

  • Paraspiffero biadesivo di gomma piuma o con setole
  • Metro
  • Forbici
  • 5/10€ a pezzo

3/7 – Dove comprare il materiale

Dopo aver individuato quale finestra lascia entrare l’aria fredda ed aver misurato con un metro la lunghezza del lato in cui si dovrà applicare il paraspiffero, basterà recarci in una qualsiasi ferramenta (od eventualmente acquistare il prodotto online). Questo genere di articoli si trova anche nei supermercati, ma è consigliato acquistarli da rivenditori specializzati che potrebbero anche rispondere ad eventuali ulteriori domande su ciò che state comprando.

4/7 – Che cosa acquistare

In commercio esistono varie tipologie di paraspifferi e non tutti faranno al caso vostro. Come prima cosa misurate con cura il telaio in modo da avere una stima di quanto materiale vi occorra. Solitamente il nastro viene venduto in rotoli di 5m di lunghezza. Per una finestra sono più che sufficienti ma se dovrete applicarlo a tutti gli infissi in casa, avrete sicuramente bisogno di acquistare più rotoli. Prestate particolare attenzione anche allo spessore. Questo è un dettaglio fondamentale per l’acquisto. Se il paraspiffero sarà troppo sottile rispetto alla fessura, non risolverete il vostro problema, se, al contrario sarà troppo spesso, non riuscirete a chiudere la finestra. Per quanto riguarda la larghezza, invece, la dimensione standard, seppur con eccezioni, è di 2 cm.

5/7 – Come applicare il paraspiffero

Il paraspiffero ha due superfici diverse: da un lato c’è la gommapiuma (o altro materiale sintetico) destinata ad impedire il passaggio del vento, dall’altra c’è il nastro biadesivo per fissare la striscia di materiale sul telaio. Come prima cosa si dovrà pulire con cura la superficie destinata al fissaggio del nastro, per evitare che la polvere, o altri detriti, impediscano al collante di fare correttamente il suo dovere. Successivamente si procederà a tagliare la giusta quantità di nastro che ci occorre con una normale forbice. Ovviamente è meglio eccedere nella porzione ritagliata, potremmo sempre aggiustare le misure in un secondo momento. Adesso viene la parte più difficile: fissare il nastro. Il lavoro dovrà essere fatto con cura e precisione per evitare che il nastro si deformi o venga applicato incurvato. Si consiglia di chiudere la finestra subito dopo aver sistemato il paraspiffero in modo da avere una maggiore aderenza. A questo punto il gioco è fatto e, se avete seguito i passaggi con cura, dovreste aver risolto il problema. Concludendo, è bene ricordare che in caso di porte finestre sarà consigliato acquistare (previa misurazione) un nastro più spesso, anche con spessore di 1cm.

6/7 – Come risolvere il problema dello spiffero nella parte inferiore della porta

Per la parte inferiore delle porte esistono anche specifici paraspifferi con delle setole che vanno applicati direttamente sul legno, nella parte interna, allo stesso modo della variante di gomma piuma. Cioè basterà togliere il nastro adesivo ed applicare sulla porta. Anche in questo caso potrete trovare il materiale in ferramenta. Per i più creativi, sempre per problemi di spifferi provenienti dalla parte inferiore delle porte, esistono una sorta di cuscini dalla forma allungata e schiacciata da collocare davanti alla porta incriminata. Esteticamente pregevole, questa soluzione è tuttavia anche molto ingombrante.

7/7 – In alcuni casi sarà necessario l’intervento di un esperto

Questo problema si verifica soprattutto sulle finestre di legno o su infissi molto vecchi. In caso la finestra sia attempata o malmessa, applicare un paraspiffero difficilmente risolverà il vostro problema e il vento continuerà ad entrare in casa. Purtroppo, in questo caso, sarà necessario consultare il parere di un esperto del settore che valuterà lo stato delle cerniere e delle chiusure dei vostri infissi. In tutti gli altri casi, possiamo darci da fare per risolvere il problema con le nostre mani!

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