1/6 – Introduzione
Il sughero è lo strato vegetale superficiale di alcune piante legnose. Alla pari dell’epidermide, ne riveste le radici ed il fusto. La crescita dello strato interno ne determina poi la lacerazione. Si può così procedere alla sua estrazione. Il sughero ha diversi impieghi. Dopo la lavorazione e la trasformazione, viene utilizzato ad esempio per la produzione di tappi per vini pregiati. Ma è anche un ottimo materiale isolante, per uso industriale o audio. Un tipo di sughero notevole è quello della sughera. Più diffusa è invece la quercia da sughero. È presente in varie zone mediterranee occidentali, come la Sardegna, la Sicilia, il Portogallo, la Corsica ed il sud della Francia. Il sughero è quindi un ottimo rivestimento, anche decorativo, come per la copertina di un’agenda. Se desideriamo creare un oggetto originale ed unico, il sughero è l’ideale. Per applicare il sughero su un supporto di carta, seguiamo i passi successivi. Scopriremo subito come procedere.
2/6 Occorrente
- Sughero in strati, colla vinilica, pennellessa.
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Un consiglio che ci sentiamo di dare è che il sughero stratificato su un supporto, come quello di carta, è anche venduto a rotoli, la cui larghezza di solito è di 50 centimetri, molto simile a quello della comunissima carta da parati. Si precisa che tale sughero stratificato non è altro che un sottile strato di sughero fissato su della carta resistente, utile a rivestire una stanza in maniera molto rapida. La tecnica che verrà usata per questa operazione non si differenzia molto dal metodo che viene usato quando si incollano le carte da parati. Quindi si preparerà la colla vinilica in polvere, ovviamente dopo averla diluita per bene nell’acqua, seguendo le regole guida indicate dal fabbricante.
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Prima di iniziare questo passo va ben specificato che si deve utilizzare una colla di tipo speciale per delle carte da parati pesanti, onde evitare successivi problemi. Successivamente la andremo ad agitare, per poi lasciarla riposare per un determinato tempo. Procederemo in seguito con il taglio dei teli, regolandoci con l’altezza dei muri a cui andrà applicata. Non dimentichiamo però di lasciare almeno qualche centimetro in più che ci servirà successivamente per le varie rifilature da fare. Prima di iniziare il lavoro ricordiamo di tenere ben pulito il piano. Anche se il sughero non è un materiale che si sporca facilmente, un po’ di attenzione in più non guasta mai.
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Questo ulteriore passaggio del nostro lavoro ci dirà come procedere all’incollaggio del fondo di sughero. Sarà quindi utile avere a portata di mano la pennellessa, uno strumento piatto e largo molto usato dai pittori per dare il colore di fondo. Dunque metteremo sulla tavola il telo da incollare, proprio come con una convenzionale carta da parati. E, per favorire una corretta e completa adesione, verifichiamo che il supporto sia piano e ben pulito.
6/6 Consigli
- Procedere con cautela e pazienza.