1/6 – Introduzione

Le biciclette sono progettate per posizionare il corpo nella giusta postura e consentire un movimento aerodinamico efficiente. Ma se si avverte dolore o fastidio ai polsi, al collo, alla schiena o alle ginocchia, è probabile che il corpo sia in una posizione scorretta o che la bici non sia stata correttamente regolata. L’attenta disposizione della sella, dei pedali e del manubrio può fare la differenza tra un crampo alla schiena e una corsa ottimale, influendo notevolmente sul comfort di guida e sull’efficienza dell’attività sportiva. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come assumere la corretta posizione in bici.

2/6 Occorrente

  • Bicicletta

3/6 – Posizione della sella

L’altezza della sella viene misurata dalla parte superiore della sella stessa fino al pedale quando si trova sul fondo del suo raggio di sterzata. Quando il pedale è nella parte inferiore della corsa, le gambe del ciclista non dovrebbero essere completamente distese, ma dovrebbe esserci un leggero angolo di circa 25 gradi rispetto ad una linea retta. Una misura inferiore significa che il ciclista non permette ai muscoli delle gambe di operare vicino all’estensione massima dove essi sono più efficienti, mentre una misura maggiore più potrebbe interrompere di colpo la pedalata incidendo negativamente sulle ginocchia. Allo stesso modo, se il ciclista oscilla avanti e indietro sulla sella, allora quest’ultima è considerata troppo alta.

4/6 – Posizione del manubrio

Il manubrio della bici deve essere posizionato leggermente al di sotto del livello della parte superiore della sella; se invece il manubrio è troppo basso, potrebbe causare dolore alla zona lombare e alle spalle. Il gomito deve formare un angolo di 120 gradi con il braccio e l’avambraccio, in modo tale da creare una certa elasticità. I manubri della bici sono sagomati per dare al ciclista tre posizioni in cui poter essere afferrati comodamente: in posizione, orizzontale, verticale ed obliqua.

5/6 – Posizione dei pedali

La posizione dei pedali è determinata principalmente dalla posizione dei piedi sui pedali stessi. In generale, il centro del piede dovrebbe coincidere con il perno dei pedali per produrre la massima efficienza e ridurre il rischio di lesioni. Il posizionamento errato può forzare la gamba in una torsione innaturale, riducendo le prestazioni ed aumentando anche il rischio di lesioni al ginocchio. Se si posiziona il piede troppo in avanti, si può produrre un eccessivo movimento della caviglia con un conseguente dolore al tallone; mentre un piede troppo arretrato potrebbe far sforzare eccessivamente la pianta.

6/6 Consigli

  • Evitare di andare in bici se si hanno problemi alla schiena