1/6 – Introduzione
Chiedere a qualcuno come avvolgere un cavo nella maniera corretta potrebbe sembrare una stupidaggine, ma quante volte vi siete ritrovati con uno rotto o danneggiato a causa dell’incuria avuta nei suoi confronti? Sì è vero, capita anche che i materiali utilizzati spesso e volentieri non siano di ottima qualità e, quindi, tendano a rompersi al primo strattone o magari perché li avete avvolti nella maniera sbagliata. A tale proposito, ecco una guida con alcuni consigli su come avvolgere correttamte un cavo.
2/6 Occorrente
- Cavo da avvolgere
- Rocchetto di legno
- Avvolgitore cannula del giardino
- Tavoletta di legno quadrata
- Chiodi da 10 cm
- Martello
3/6 – Utilizzare un rocchetto di legno
Innanzitutto quando avvolgete un cavo qualunque, sia esso elettrico o di corda imprimete senza volerlo una rotazione che finisce col fargli prendere una forma che non è naturale. Se ci fate caso, le prolunghe di tipo professionale hanno un apposito avvolgitore che ha esattamente la funzione di attorcigliare il cavo senza deformarlo. Questo è infatti il sistema migliore, per cui utilizzare un rocchetto di legno e di grandi dimensioni, è l’ideale per ottimizzare il risultato. Il rocchetto potete tra l’altro anche costruirlo con il fai da te, prendendo un cilindro di legno e fissando sulle due estremità delle tavolette di circa 15X15 cm, che vi consentiranno di riavvolgere correttamente il cavo, tenendolo in posizione senza correre il rischio che i filamenti interni si possano incrinare fino a spezzarsi. Un rocchetto tra l’altro, può rivelarsi ideale anche per riavvolgere il cavo del cellulare.
4/6 – Avvolgere il cavo sul braccio
I continui riavvolgimenti di un cavo specie se eseguiti nella maniera scorretta vanno ad aggravare sempre di più la situazione, per cui se ad esempio notate che svolgendolo rimane con una forma a semicerchio, invece di raddrizzarlo con le mani e con il rischio di spezzare i filamenti interni, vi conviene cambiare il senso di rotazione creando una specie di matassa. Alternandolo e ruotando ogni volta di 180° circa, otterrete quindi un raccoglimento perfetto. Il vostro braccio opportunamente disposto ad angolo retto, può tuttavia rivelarsi utile per avvolgere il cavo correttamente. Successivamente, procedete andando dal gomito al pollice e indice che formano una specie di forcella. Avvolgete con movimenti che vanno da sopra a sotto e viceversa, formando una specie di numero otto. Potrete fare la stessa cosa con i cavi sottili tipo quelli degli auricolari, e nello specifico fateli passare tra le dita formando un otto e vedrete che risulteranno perfetti.
5/6 – Creare un supporto con dei chiodi
Per quanto riguarda gli elettrodomestici in genere, invece abbiate l’accortezza di iniziare ad avvolgere il cavo partendo dalla base. Da questa posizione infatti, noterete come il resto del filo e la spina ruoteranno a 360° permettendo un ottimo avvolgimento. Se poi in giardino avete un carrello avvolgitore per la cannula delle innaffiature, e dovete riavvolgere diversi metri di cavo elettrico che avete acquistato per rifare l’impianto ex novo di tutta la casa, lo potete sfruttare proprio per questa funzione. Infine parliamo di un metodo molto semplice e funzionale, che può consentirvi di creare un supporto per avvolgere un cavo correttamente. Nello specifico prendete una tavoletta di legno quadrata di almeno 50X50 centimetri, e ricalcate sulla superficie (con un compasso o una ciotola) un cerchio di circa 30 centimetri di diametro, e poi fissate dei chiodi da 10 cm su tutto il perimetro. Questi ultimi, sulla circonferenza rappresenteranno dei sostegni ideali per tenere il filo elettrico avvolto correttamente.