1/6 – Introduzione

Se dovete creare un impianto elettrico è importante saper scegliere i fili adatti; infatti, in base alla tensione erogata ci sono diverse sezioni di cavi ed ognuno con una caratteristica diversa. Inoltre se adeguati, consentono anche di minimizzare i consumi energetici. Il calcolo è tuttavia piuttosto semplice, e per eseguirlo vi basta usare delle formule matematiche o attenervi a delle tabelle. In riferimento al primo caso, ecco una guida in cui vi spieghiamo come calcolare la sezione di un cavo elettrico.

2/6 Occorrente

  • Tester digitale

3/6 – Scegliere i cavi adeguati all’energia domestica

La sezione o la superficie di un cavo viene calcolata con la semplice formula dell’area del cerchio (A = Pi x R2) poiché quando lo si taglia, la forma del conduttore è proprio simile ad un cerchio. Nel dettaglio: A (Area o sezione in mm2) = Pi (3.1416) x R2 (raggio del cerchio al quadrato). Ovviamente nel calcolo dovete inserire il raggio in mm, e ciò significa che se intendete acquistare alcuni cavi per il consumo di energia elettrica domestica, potete scegliere quelli della sezione adeguata che vanno da 1,5 fino a 10 mm, ed oltre invece per gli impianti industriali.

4/6 – Calcolare la sezione in base agli Ampere

Dopo aver chiarito che i cavi sono classificati in base alla loro sezione, la prima cosa da tenere sempre presente nel calcolo è che devono essere dimensionati in base all’intensità di corrente che si determina in Ampere. Ciò implica che se le dimensioni dei cavi sono inferiori al necessario si possono riscaldare e quindi agire come resistenze, il che farebbe perdere a parte dell’impianto la potenza catturata trasformandola sotto forma di calore. Nell’esempio seguente, diciamo che per un amperaggio di 50 Ampere (circa 12 kVA) su una distanza di 100 m, potrete optare per un cavo da 25 mm² a 95 mm². Inoltre è importante sottolineare che la resistenza del rame è proporzionale al calore. Oltre i 20°C, perderete dunque più energia e quindi il vostro consumo energetico sarà maggiore. Un tester multifunzionale per misurare l’amperaggio è tuttavia consigliato, specie se di tipo digitale in quanto molto preciso.

5/6 – Optare per una sezione maggiorata

Un cavo elettrico con una sezione più grande indubbiamente è più costoso, ma se optate per questa dimensione risparmierete molta più energia, per cui l’ipotesi è da prendere in seria considerazione. Un’altra raccomandazione in merito alla sezione dei cavi per un’installazione basata sulla produzione di energia elettrica tramite quelle rinnovabili come ad esempio i pannelli fotovoltaici, è che dopo aver eseguito i calcoli usiate quelli con una sezione maggiorata, che sebbene comportino un aumento dei costi possono evitare problemi futuri, e soprattutto ridurre significativamente le perdite di energia dovute al loro cablaggio.

6/6 Consigli

  • Per gli impianti ad energia rinnovabile, è preferibile usare cavi con una sezione maggiorata