1/7 – Introduzione
Voglia di cambiare un po’ i tuoi mobili di casa con un budget ridotto? Niente paura: non è per forza necessario acquistare nuovi arredi per dare un tocco diverso al tuo appartamento. Bastano pochi tocchi per trasformare interamente una stanza, purché si abbiano un po’ di pazienza e – ovviamente – tanto olio di gomito. Una delle tante possibilità per dare nuova vita ad un mobile ormai vecchiotto consiste nel ridipingerlo. Ma non è sempre un’operazione così facile come può sembrare: i mobili laccati, ad esempio, presentano uno spessore molto simile alla plastica (la laccatura, per l’appunto), che richiede un trattamento particolare. Vediamo come si può cambiare colore ad un mobile laccato.
2/7 Occorrente
- Solvente per vernice
- Trielina
- Mascherina
- Guanti
- Cementite
- Acqua
- Carta abrasiva
- Vernice
- Borotalco
3/7 – Applicare lo sverniciatore tradizionale
Innanzitutto bisogna sapere che la laccatura viene solitamente applicata dai costruttori direttamente sui mobili, tramite un sistema a spruzzo a doppio strato. Il tutto si rifinisce poi attraverso una lacca trasparente che, una volta indurita, forma una pellicola omogenea con la porzione sottostante. Per la rimozione efficace della laccatura ed il cambiamento della tonalità che non risulta più gradita , occorre adottare degli accorgimenti particolari. È infatti necessario adoperare un solvente appropriato per l’eliminazione delle vernici. I classici prodotti per la sverniciatura non bastano, in quanto la laccatura risulta abbastanza spessa. Lo sverniciatore tradizionale va comunque applicato uniformemente, per togliere lo strato lucido di lacca. Questo elemento viene consigliato soltanto qualora si abbia un mobile in legno.
4/7 – Applicare la trielina
Oltre al prodotto classico per la sverniciatura, bisogna impiegare anche un prodotto specifico. Si tratta esattamente della trielina, la quale va opportunamente riscaldata e sparsa omogeneamente in tutte le zone laccate. Dopo circa 120 minuti di riposo, la trielina si può facilmente asportare tramite una spatola, perché diventa cremosa. A questo punto il colore naturale del legno riemergerà come una volta. Le successive applicazioni di trielina servono a mettere definitivamente a nudo il materiale legnoso sottostante e renderlo idoneo al nuovo trattamento di laccatura con la tonalità prescelta. Nel corso della manipolazione della trielina, è assolutamente necessario indossare dei guanti a protezione delle mani. Occorre anche portare una mascherina sulla bocca ed il naso, al fine di non respirarne le esalazioni tossiche.
5/7 – Verniciare il mobile
Ora si deve carteggiare la superficie del mobile, affinché possa venir rimossa ogni porosità esistente. Successivamente occorre applicare la cementite diluita con tanta acqua e lasciarla essiccare per circa 60 minuti. Una volta ricavato un punto di appoggio per la lacca, è necessario dare una prima mano di vernice. Una volta trascorse ulteriori 3 ore, va applicata la seconda mano di vernice ed attesa nuovamente la sua essiccazione. Quindi bisogna proseguire lucidando tutto il mobile laccato con il borotalco, in modo da ripulirlo dai granuli eventualmente accumulati durante la fase della colorazione. Per concludere efficacemente l’opera, non rimane che effettuare una laccatura finale a base di materiale lucido od opaco.
6/7 – Applicare la vernice dopo il primer
La procedura cambia qualora il mobile laccato risulta impiallacciato o fatto di legno compensato. In questa situazione non bisogna assolutamente sverniciarlo, altrimenti verrebbe rovinato irrimediabilmente. Innanzitutto è necessario togliere i cassetti, le ante e tutte le altre parti rimovibili. Come prodotto si deve invece adoperare la vernice della tonalità desiderata ed un primer. Quest’ultimo permetterà una migliore aderenza del colore sul mobile laccato, purché venga passato prima della verniciatura. La vernice si può applicare dopo aver passato la carta vetrata o la levigatrice sull’intera superficie, necessaria per togliere lo strato superficiale.
7/7 Consigli
- Far riposare per 2 ore la trielina dopo l’applicazione sul mobile laccato.
- Gli esperti del “fai da te” possono applicare dei ritagli tramite la colla vinilica, in modo da realizzare uno stile originale.