1/6 – Introduzione

La batteria dell’allarme permette al sistema di operare anche durante un’interruzione di corrente. La maggior parte dei sistemi di allarme funzionano con una tensione di 12 volt e utilizzano una batteria al piombo sigillata, le cui dimensioni variano a seconda della grandezza del sistema e dalla sua complessità. Dopo 3-5 anni di servizio, una batteria del genere potrà ridurre la sua carica di circa l’80% o meno rispetto alla sua capacità nominale originaria. Ciò significa che non potrà essere in grado di far funzionare il sistema d’allarme per molto tempo in caso di mancanza di elettricità. Nella seguente guida vedremo quindi come cambiare la batteria dell’allarme.

2/6 – Acquista la batteria adatta

Un comune allarme per la casa possiede normalmente due batterie: una per la sirena e una batteria tampone. Come già accennato, queste batterie hanno una durata media che va dai 3 ai 5 anni, dopodiché dovremmo sicuramente pensare a sostituirle. Quando la batteria sarà scarica, generalmente, saremmo avvisati dall’impianto che emetterà un allarme prolungato. Quindi, dovremmo reperire la batteria tampone specifica per il nostro tipo di antifurto, rivolgendoci ai negozi specializzati o cercandola online.

3/6 – Apri l’unità centrale

Ricordiamoci che non possiamo effettuare questa operazione con superficialità, poiché l’operazione potrebbe danneggiare l’antifurto o noi stessi. Quindi, prestiamo la massima attenzione, poiché nella centralina troviamo delle connessioni di 220 Volt. Sarebbe perciò consigliabile evitare di agire se siamo particolarmente inesperti nel settore. Passando all’atto pratico, dovremmo dapprima svitare il contenitore della cassetta del nostro allarme di casa per vedere il modello della batteria di cui abbiamo bisogno, dopodiché potremo aprire l’unità centrale in cui troveremo la giusta informazione.

4/6 – Inserisci il codice

Quando cercheremo di aprire l’unità centrale, dovremmo inserire il codice che utilizziamo solitamente per attivare o disattivare l’allarme. Per completare l’operazione, dovremmo fare attenzione al collegamento e alla posizione delle polarità. Questo tipo di batterie hanno un polo positivo (rosso) e uno negativo, nero o blu. Una volta inseriti i faston nella nuova batteria, possiamo richiudere il coperchio dell’unità centrale. A questo punto, dovremmo solo constatare il buon funzionamento. A soli pochi secondi della nostra operazione, la lampadina del guasto non dovrebbe più apparire sul display e non dovrebbero esserci suoni che segnalino ancora la batteria scarica.

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6/6 Consigli

  • Normalmente serviranno delle batterie a piombo da 12 V