1/7 – Introduzione

Gli interruttori a muro. Insieme a quelli cosiddetti a filo, costituiscono il più comune apparecchio per l’accensione e lo spegnimento delle lampadine a corrente elettrica nelle nostre case. Se di buona qualità hanno lunga vita ma a volte, per sovraccarichi di tensione o sbalzi di corrente, è possibile che si danneggino e che siano da sostituire. In questi casi ci si rivolge a un elettricista professionista perché non si sa bene come muoversi. Tuttavia, cambiare un interruttore a muro è un’operazione semplicissima. L quindi possibile anche perché non ha mai neanche maneggiiato un cacciavite banale. Seguite i passaggi di questa guida per risparmiare e fare il lavoro da soli.

2/7 Occorrente

  • Attrezzi da lavoro

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Innanzitutto avremo bisogno di utensili che chiunque ha nella propria abitazione: un cacciavite (a stella o a taglio, a seconda delle viti), un paio di pinze e una torcia elettrica in caso di scarsa visibilità o se stiamo operando di sera. Inoltre, ci occorre un nuovo interruttore da sostituire a quello danneggiato. In commercio ce ne sono alcuni compatibili ma se vogliamo essere sicuri che vada bene è meglio acquistarne uno della stessa marca e dello stesso modello: si trovano facilmente a un prezzo esiguo.
Come ultima operazione, ricordiamo di staccare la corrente elettrica. Il lavoro che ci accingiamo a fare è semplice, ma occorrono alcune accortezze per evitare rischi inutili, come quello di prendere una scossa. Ecco un sito dove è possibile leggere qualche dettaglio in più circa i passaggi per sostituire l’interruttore a muro.

https://www.lavorincasa.it/sostituzione-di-un-interruttore-della-luce/.

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Staccata la corrente siamo pronti per iniziare.
Eliminiamo la placca esterna dell’interruttore, che può essere fissata con due viti oppure semplicemente incastrata; in quest’ultimo caso, basterà fare leva su uno dei quattro angoli per staccare la placca.
Svitiamo le viti che tengono l’interruttore in posizione, al quale sono collegati tre fili di diversi colori: il primo (blu) è il cavo della fase mentre il secondo (marrone) è quello del neutro. Il più importante è quello della messa a terra, di colore giallo e verde. La posizione dei cavi è estremamente importante, poiché da essi dipende il corretto funzionamento dell’interruttore. In questo link è possibile integrare la seguente guida per avere tutte le componenti esatte per cambiare in tranquillità l’interruttore. https://www.donnamoderna.com/lifestyle/fai-da-te/come-cambiare-un-interruttore-elettrico-da-parete-10627.

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Sostituiamo con estrema delicatezza il pezzo danneggiato con quello nuovo. Riposizioniamo i cavi nell’ordine corretto: per non dimenticarcene, possiamo riportare su un foglio la posizione corretta oppure scattare una foto con lo smartphone.
Attenzione al cavo della messa a terra, la cui freccia stampata sopra va posizionata verso il basso.
Avvitiamo le viti che tengono l’interruttore in posizione e riposizioniamo la placca. Non resta altro che riattaccare la corrente e provare l’interruttore, per controllare che la luce si accenda, segno che abbiamo fatto un buon lavoro.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Attenersi ai passaggi indicati.