1/6 – Introduzione
I rubinetti d’arresto servono per chiudere l’afflusso dell’acqua nelle tubature di un locale. Altro non sono che normali rubinetti, realizzati per lo più utilizzando come materiale l’ottone. Come del resto per tutte le cose, anche questi elementi, necessitano di una manutenzione più o meno regolare, in modo da garantire sempre un buon funzionamento in caso di necessità. Di seguito vediamo alcuni consigli su come chiudere un rubinetto d’arresto.
2/6 Occorrente
- Andare alla ricerca del rubinetto d’arresto principale
- girare la leva o la rotella in senso orario
3/6 – Modelli di rubinetti d’arresto
Come indicato nel passo di apertura, il rubinetto d’arresto è un importantissimo elemento praticamente presente in ogni impianto idrico. In genere viene posizionato a monte di un impianto e in caso di necessità si può intervenire chiudendolo. In questo modo si va ad impedire al flusso dell’acqua in entrata, di continuare ad affluire nell’impianto, permettendoci di effettuare tutte quelle manutenzioni o riparazioni che altrimenti non sarebbero fattibili con l’acqua circolante. Esistono vari modelli di rubinetti d’arresto: a leva o a rotella in metallo. Al suo interno il rubinetto è provvisto di una valvola che prende il nome di sfera o farfalla a seconda della sua forma. Una volta girata la leva nel senso orario, la sfera si chiude impedendo così all’acqua di continuare a scorrere nelle tubazioni.
4/6 – Posizionamento
Questo per quanto riguarda le abitazioni in genere i rubinetti d’arresto presenti sull’impianto sono tre: uno a monte che blocca l’acqua generale, uno che interviene solo nei locali bagno e uno posizionato invece nei locali cucina. In questo modo, in caso di necessità, è possibile intervenire là dove sia necessario senza per questo privare dell’acqua gli altri locali. Mentre invece se si tratta di locali a vano unico, come ad esempio uffici, garage ecc, il rubinetto d’arresto è unico posizionato a monte dell’impianto stesso.
5/6 – Ricerca del rubinetto
Vediamo ora come comportarci in caso di necessità. Il primo passo è quello di andare alla ricerca del rubinetto d’arresto, una volta trovato, non dobbiamo far altro che chiudere l’apposita leva in senso orario. Prima però di intervenire procedendo con la riparazione, è opportuno fare una serie di altre manovre in modo di avere la certezza che l’impianto sia completamente vuoto. Quello che dobbiamo fare è semplicemente aprire tutti i rubinetti presenti nei locali, far scorrere l’acqua, attendere che il flusso cali. In genere se l’impianto è piccolo tutto si svolge nel giro di pochi minuti. Solo quando l’acqua smette completamente di gocciolare dai rubinetti in questione, si ha la possibilità di intervenire con la massima tranquillità.
6/6 Consigli
- Prima di fare qualsiasi tipo d’intervento idraulico accertarsi di aver chiuso il rubinetto d’arresto
- Aprire tutti i rubinetti presenti nel locale facendo così vuotare l’impianto dall’acqua presente nelle tubature