1/5 – Introduzione

Per collezionare modellini d’auto, è necessario orientarsi verso quegli oggetti che ci aggradano maggiormente o che sono di nostro interesse. I vari pezzi possono essere suddivisi in base alla tipologia (macchine stradali, agricole, forestali, camion, da corsa ecc.), alla scala, al marchio o al periodo storico. La maggior parte dei collezionisti predilige le auto d’epoca in quanto, essendo rare, conferiscono maggior prestigio alla collezione ma non sono da meno i modellini più recenti, le cui caratteristiche possono variare in base all’anno di produzione. Vediamo assieme come metter su una bellissima collezione d’auto in miniatura!

2/5 – Selezionare la grandezza ed acquistare gli espositori

I modellini si possono trovare in diverse scale: 1:16, 1:25, 1:43 e 1:64. Gli oggetti più piccoli possono mancare della precisione nei dettagli e delle parti in movimento (come lo sterzo), quelli più grandi vantano invece la possibilità di apertura degli sportelli e del cofano; come se non bastasse posseggono persino una fedele riproduzione del motore della vettura. Selezionate la dimensione a voi gradita ed acquistate teche di vetro o espositori adeguati, magari in polimetilmetacrilato trasparente. Oltre alla funzione estetica, le teche riparano gli oggetti dalla polvere e rendono più agevoli le fasi di pulizia.

3/5 – Prestare attenzione al marchio ed evitare di lasciare una serie incompleta

Quando ci si addentra nel settore del collezionismo, si finisce con il parlare anche di marchi. Tutto questo accade poiché, tra le tante scelte possibili, vi sono note aziende che hanno prodotto (e producono) pezzi di elevata manifattura. Il marchio da loro proposto è divenuto col tempo indice di affidabilità, sicurezza e qualità dei materiali utilizzati. Queste aziende posseggono quasi tutte uno store online sul quale si possono acquistare i modelli in produzione e ciascuno di essi è presentato da schede introduttive dettagliate nonché da un set di foto ad alta risoluzione. Scelto il marchio, va iniziata una serie e questa va completata prima di passare ad altro. Attenzione al dettaglio economico: la medesima azienda può vendere un modello a pochi euro ed un’altro a decine di migliaia di euro. La differenza sta nel tipo di lavorazione e nel numero limitato di prototipi messi in circolazione.

4/5 – Cercare i pezzi online e nei mercatini

Reperire certi modellini di auto potrebbe apparire difficoltoso ma, cercando nei posti giusti e con la dovuta pazienza, ci si può accaparrare il prototipo migliore al prezzo più allettante. Quando i negozi di modellismo non posseggono l’oggetto che desideriamo, si tenta l’affare on line. Spesso, sui forum a tema, i collezionisti comprano e vendono, oltre che tramite annunci personali, anche tramite inviti a fiere e manifestazioni in cui espongono la merce. Se questo non fosse sufficiente, i modellini possono essere trovati ed acquistati anche presso tutti i mercatini rionali delle grandi città, dove si espone merce usata. In quest’ultimo caso, però, gli oggetti potrebbero mostrare uno stato di usura variabile e sareste costretti a restaurarli minuziosamente prima di poterli esporre. Anche il pregio dell’oggetto restaurato ha un calo di valore e spesso non può essere rivenduto a prezzi elevati.

5/5 Consigli

  • Non lasciate serie incomplete
  • Per ammortizzare i costi di acquisto della merce nuova, valutate i servizi di pre-order

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