1/6 – Introduzione
La Russelia appartiene alla famiglia delle Scrophulariaceae. Trattasi di un arbusto di particolare bellezza che offre una coloratissima e abbondante fioritura “a cascata”. Per la sua maestosità viene generalmente coltivata in ampi spazi. Tuttavia, è caratterizzata da foglie piccole e sottili di colore verde chiaro mentre i suoi caratteristici fiori pendenti sono di un intenso colore rosso-arancio, molto grandi e di forma tubolare. La guida che segue fornirà informazioni utili su come coltivare e pendersi cura di una Russelia.
2/6 Occorrente
- terriccio, vasi (eventualmente acquistate quelli predisposti per essere appesi), un poco di attenzione al clima troppo freddo o eccessivamente caldo
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Coltivare e curare questa stupenda pianta non è particolarmente difficoltoso. Innanzitutto sarà opportuno provvedere e, preparare un ampio vaso con terriccio, torba e sabbia, sistemando accuratamente sul fondo del recipiente qualche manciata di ghiaia, per permettere un buon drenaggio durante le irrigazioni. Per una buona durata della pianta è consigliabile non esporla a temperature troppo rigide durante l’inverno e, di non lasciarla per troppo tempo, al sole diretto nel mese di luglio e agosto. Se si vuole spostarla è bene collocarla in un punto piuttosto riparato e leggermente ombreggiato in estate, ma in presenza di un clima rigidissimo, è però bene trasportarla provvisoriamente in un ambiente chiuso.
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In estate bisognerà fare le regolari annaffiature, ma senza esagerare per non far ristagnare l’acqua nel sottovaso (bagnare la pianta solo quando il terreno si presenterà asciutto), riducendo sensibilmente l’apporto di acqua durante l’autunno e l’inverno. Siccome si sta parlando di un arbusto altamente ornamentale, si può anche riporlo in uno o più vasi sospesi, lasciandone graziosamente “cascare” le parti fiorite verso il basso.
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Per quanto riguarda la fase della concimazione, per i meno esperti, di seguito verrà spiegato come comportarsi: Occorrerà concimare la Russelia a intervalli regolari (circa una/due volte al mese), inserendo una quantità adeguata di fertilizzante all’acqua dell’innaffiatura (seguire sempre attentamente le indicazioni riportate sul flacone). Per renderla ben rigogliosa e per ottenere fioriture copiose, dedicarsi ogni tanto alla potatura dei fusti, eliminando almeno un terzo della loro lunghezza ed inoltre eliminare tutte le parti secche, per evitare il prolificarsi di malattie parassitarie. Ricordiamo che i fiori sbocciano solitamente durante l’intero periodo primaverile-estivo, spingendosi a volte sino all’autunno.
6/6 Consigli
- Non preoccupatevi troppo della tipologia di terriccio: questa pianta si adatta facilmente a qualsiasi genere di terreno