1/6 – Introduzione
La guida che andremo a scrivere lungo i prossimi tre passi, andrà a occuparsi del bambù. Per essere più precisi, la tematica verterà sulla coltivazione del bambù, in quanto andremo a spiegarvi in modo semplice come coltivare il bambù per coprire una parete.
Utilizzare il bambù per andare a coprire una parete nel giardino o nel terrazzo è un’ottima idea. Per farlo, si utilizzano le piante, che sviluppandosi bene in altezza, arrivano a soddisfare il compito da noi progettato.
Al posto delle solite rampicanti, si può coltivare il bambù. Nelle zone a clima temperato cresce senza difficoltà e molto rapidamente. Non necessita di tutori, come griglie o supporti metallici. Durante il periodo vegetativo sviluppa un intenso colore verde che abbellisce e illumina qualunque angolo.
Il bambù è una pianta di origine asiatica, molto diffusa in Cina e nei paesi limitrofi. Delle sue numerose sottospecie, quella a crescita media e dal fogliame verde si può adattare a vivere in zone miti. Per coltivare con successo il bambù in vaso è necessario irrigare quotidianamente il terriccio. Le radici rizomatose, infatti, penetrano in profondità e si estendono, come nel banano.
Andiamo a scoprire insieme come fare.
2/6 Occorrente
- Piantine di bambù
- Terra da giardino
- Attrezzi da giardinaggio
- Grandi fioriere oppure terreno aperto
3/6 – Le caratteristiche del Bambù.
Il bambù appartiene alla grande famiglia delle Bambuseae. È una pianta sempre verde e vigorosa. I suoi fiori assomigliano a grossi asparagi. Vive meglio in giardino, ma per la sua invasività bisogna limitarne la crescita. Le canne di questa pianta si sviluppano molto, e possono avere altezze differenti, che partono da pochissimi centimetri, fino a svilupparsi per diversi metri in altezza. Questa caratteristica primaria, lo rende utilissimo per scopi di copertura di pareti o di muri di cinta. Gli utilizzi classici del bambù, oltre che l’utilizzo di copertura, si sposta anche in settori differenti, come quello terapeutico.
4/6 – La tipologia Bambù da usare per coprire una parete.
Chi volesse utilizzare il Bambù per ricoprire una parete, dovrà necessariamente fornirsi di piante giovani, aventi particolari caratteristiche. Vediamole insieme:
– I fusti devono avere quattro o più nodi;
– Le piante di Bambù utilizzate dovranno essere giovani, massimo tre anni di vita.
Interrare le piante con il loro pane di terra a ridosso della parete da coprire. Oppure, un’altra opzione potrebbe essere quella di tagliare delle parti di rizoma da una pianta già sviluppata e grande. Successivamente, dovreste innaffiare in modo abbondante nei giorni seguenti. Si potrebbe anche provare a far radicare una talea di bambù, interrandola fresca di taglio.
Il terriccio deve essere leggero, argilloso e arenoso. È necessario lasciare parecchio spazio tra un fusto e l’altro.
5/6 – Come coltivare il Bambù.
Il periodo più propizio per l’attività della coltivazione del Bambù è sicuramente la stagione primaverile e, per garantire la produzione di altri germogli, le innaffiature dovranno essere molto abbondanti e con cadenze regolari. Vi ricordo alcune problematiche fondamentali: il Bambù non tollera il gelo né la siccità. Per far sì che non si verifichino dei danni dalle gelate, è bene coprire il terreno circostante con una buona pacciamatura. Durante i periodi più caldi, le foglie poterebbero accartocciarsi. È un segnale evidente di mancanza d’acqua. Provvedere immediatamente per evitare la morte del bambù. Somministrare dei fertilizzanti ricchi di azoto e di fosforo.
Vi allego questo link sul tema: https://www.bambuitalia.it/
6/6 Consigli
- Per contenere la moltiplicazione del bambù, potare i rizomi
- Per le piante in vaso si consiglia di utilizzare un sistema d’irrigazione automatica