1/6 – Introduzione
In questa semplice ed esauriente guida vi vogliamo aiutare a comprendere come è possibile coltivare, comodamente nel proprio giardino di casa oppure in campagna, il cedro del Libano. Iniziamo subito con il dire che il cedro del Libano rappresenta un’enorme conifera, originaria dell’Asia Minore ma molto diffusa anche in Italia. La sua peculiarità consiste proprio nel fatto che, nel passaggio tra la giovane età e quella più matura, presenta un cambio di forma: infatti da una densa chioma piramidale, si passa ad una larga chioma a forma di ombrello.
2/6 Occorrente
- Acqua
- terriccio
- esposizione al sole
3/6 – Esposizione ed innaffiamento
Esponiamo il cedro del Libano in una posizione abbastanza soleggiata, a stretto contatto con i raggi del sole, che l’aiutano a crescere in maniera rigogliosa. Dobbiamo, comunque, precisare che una collocazione semi-soleggiata non produce dei particolari problemi alla pianta stessa che si adatta senza grossi problemi. Continuiamo dicendo che questo tipo di albero è particolarmente resistente sia al freddo che al vento e non richiede, inoltre, di cure particolari dal momento che per quanto concerne le sue annaffiature è sufficiente un pochino di acqua piovana per poter crescere in forma ed in perfetta salute. Il cedro del Libano, infatti, riesce a tollerare molto bene anche dei lunghi periodi di siccità.
4/6 – Potatura e tipo di terreno
Ricordiamo anche che gli esemplari più giovani tendono a presentare una certa debolezza che è particolarmente concentrata a livello delle ramificazioni. Proprio per questo motivo, infatti, è particolarmente utile potare, durante la stagione primaverile, i rami che sono e che appaiono molto più deboli, in maniera tale da consentire anche agli altri di irrobustirsi e di diventare forti e folti. Un’altra regola a cui è bene attenersi è quella di selezionare sempre un terreno che sia abbastanza sabbioso, povero ed anche leggermente acido anche se quest’albero tende a crescere anche senza particolari difficoltà un po’ dappertutto.
5/6 – Moltiplicazione e malattie dell’albero
Per concludere, possiamo parlare della moltiplicazione del cedro del Libano, che deve avvenire tramite seme, ed in particolar modo, utilizzando in primavera dei semi prodotti dallo stesso albero durante la stagione precedente. Naturalmente anche quest’albero può ammalarsi e molto spesso le cause si possono riscontrare negli attacchi dell’afide. Inoltre il cedro tende a patire, abbastanza, i tumori a livello dei rami. In primavera, tra l’altro, tende a produrre delle grandi pigne dall’apice appiattito. I suoi semi assomigliano a delle scaglie e maturano al termine della stagione estiva.