1/6 – Introduzione
Le Belle di Giorno appartengono alla grande famiglia dei Convolvoli e hanno la particolarità di aprirsi solo durante il giorno, ad orari precisi. Grazie alla loro bellezza sono molto utilizzate per la decorazione di balconi, bordure erbacee e giardini, ma rappresentano un’ottima soluzione anche per i vasi sospesi dove rifioriranno a lungo per tutta l’estate. Sono piante molto rustiche e facili da coltivare, non avendo esigenze particolari. Anzi, sono adattabili ad ogni terreno e sopportano egregiamente anche lunghi periodi di siccità. Vediamo come coltivare le Belle di Giorno.
2/6 Occorrente
- semi di Bella di Giorno
- terriccio povero e ben drenato, fertilizzanti specifici
3/6 – Preparazione della messa a dimora
Le Belle di Giorno sono piante annuali che si moltiplicano facilmente per seme. Le si possono seminare direttamente a dimora a primavera inoltrata, oppure trapiantare direttamente in vasi; in questo caso però è preferibile utilizzare dei vasi ampi ed effettuare periodicamente il rinvaso, a causa del loro apparato radicale che tende a svilupparsi molto. Per la semina, utilizzare dei vasetti di torba per preservare intatto il pane di terra che ne circonda le radici. Vista la durezza del tegumento che riveste i semi, inoltre, è consigliato metterli a bagno in acqua tiepida per qualche ora prima di utilizzarli.
4/6 – Semina
I semi della Bella di Giorno possono essere seminati all’aperto in qualsiasi momento e la temperatura minima del suolo deve essere di 48 gradi, riscaldando la copertura del suolo se necessario. Piantate la pianta a 2,5 cm di profondità (un po’ di più per i terreni sabbiosi): con questa tecnica, le Belle di Giorno saliranno in cima alla terra con facilità. Per le aiuole invece piantatele a 20 cm nel suolo, in modo che rimarranno basse. Potete mescolare anche un composto di terreno e concime prima del trapianto, in maniera tale da aiutare le piante, oppure è possibile utilizzare una miscela di terreno sterile per garantire un migliore drenaggio alle piante. Mantenete le piante umide ma non troppo bagnate.
5/6 – Cura
Siate parchi nel dosare l’acqua, anche nel periodo di maggior fioritura: le Belle di Giorno infatti resistono alla siccità e mal sopportano l’umidità, per questo il terreno deve essere sempre ben drenato e l’annaffiatura deve avvenire a intervalli regolari, anche di 10 giorni, ma mai risultare troppo abbondante. Una volta al mese poi potete aggiungere del fertilizzante per piante fiorite all’acqua d’irrigazione. Seppure siano conosciute come piante da fiore molto rustiche, spesso le Belle di Giorno soffrono per l’attacco di afidi e cocciniglie. Trattatele con anticrittogamico spray, sempre nelle dosi e modalità riportate in etichetta, prima che i fiori comincino a schiudersi, oppure con un antiparassitario sistemico all’insorgere del problema. Con l’arrivo della stagione fredda, procedere con potature mirate per renderne poi la fioritura più rapida e rigogliosa.
6/6 Consigli
- Per prolungare e stimolare le fioriture, asportate i frutti a capsula prima che arrivino a completa maturazione