1/5 – Introduzione
Se avete la passione per il giardinaggio e avete intenzione di cominciare a coltivare qualcosa, potete scegliere uno degli alimenti più amati sia dai grandi che dai bambini: la patata. Questo gustoso tubero può essere mangiato in tantissimi modi e le ricette che si possono preparare sono davvero infinite. Nella seguente guida, attraverso pochi passaggi, vedremo proprio come coltivare le patate in casa oppure in giardino.
2/5 – Scegliere il periodo migliore
Prima di cominciare a coltivare le patate, dovete stabilire quale sia il periodo migliore per la coltivazione. Questo dipende molto dalla zona nella quale abitate: al Nord infatti è preferibile piantare le patate tra febbraio e giugno, mentre al Sud tra settembre e dicembre. Se volete coltivare le patate sia in giardino che nel balcone di casa vostra, dovete prendere quelle con il germoglio e tagliarle prestando molta attenzione a non danneggiare quest’ultimo. Successivamente procuratevi un paio di guanti e proteggete accuratamente le mani.
3/5 – Interrare i frammenti di patate
Nel caso in cui vogliate coltivare le patate in terrazza, dovrete prendere un contenitore piuttosto profondo e riempirlo con del terreno per almeno un quarto della sua altezza. Dopodiché potete interrare i frammenti di patata che avevate tagliato prima e coprirli. Quando le piante cresceranno di almeno quindici centimetri riempite nuovamente il contenitore con del terreno. Se invece la coltivazione avviene nell’orto, iniziate a preparare il terreno per una profondità di almeno trenta centimetri. Realizzate dei piccoli solchi paralleli profondi circa dieci centimetri e successivamente interrate le patate. Coprite poi tutto con la terra. Ricordate di irrigare spesso la zona soprattutto durante i mesi caldi.
4/5 – Raccogliere le patate
Ovviamente, non c’è un momento preciso nel quale potrete sapere con sicurezza che le vostre patate sono pronte per essere raccolte, in quanto esse crescono sotto al terreno e non in superficie. Tuttavia è possibile intuirlo attraverso alcuni accorgimenti. Ad esempio, se le foglie delle piante cominciano ad ingiallirsi notevolmente, potete raccogliere le patate. Questo però non vale per quelle novelle che invece solitamente vengono raccolte quando le foglie sono ancora verdi. Un altro modo per scoprire se la patata è pronta consiste nello scavare nel terreno e prenderne una. Dopodiché strofinate la buccia e se quest’ultima non si stacca allora è pronta. In caso contrario, potrete sempre ricoprirle con del terreno.