1/6 – Introduzione
Occuparsi di una pianta non sempre è una cosa semplice, specie per chi non possiede il cosidetto “pollice verde”. Nonostante ciò alcuni di voi vorranno cimentarsi comunque in questo genere di hobby, dunque non vi resterà che scegliere la pianta che fa’ più al caso vostro. Vi sono tantissime varietà che potreste scegliere in base alle vostre esigenze ed anche al luogo in cui intendete crescere la vostra pianta (se in giardino, o in casa, o in balcone e così via). Una pianta che ben si adatta all’ambiente circostante ed è anche molto particolare e bella da vedere è la spirale di bambù. Di cosa si tratta? Ed è proprio di questo che vi parlerò in questa guida, nello specifico di come coltivare una spirale di bambù.
2/6 Occorrente
- Una spirale di bambù ed un vaso
3/6 – Come riconoscere una spirale di bambù
La spirale di bambù viene definita anche attraverso un altro nome, cioè “Lucky Bambù” (Bambù della fortuna) in quanto la leggenda dice che porti fortuna a chi la tiene in casa. Nonostante venga definito un bambù in realtà non lo è: si tratta di una dracaena (sanderiana nello specifico, date le sue origini africane) dunque appartiene ad una famiglia differente rispetto a quella del bambù. Tuttavia ci assomiglia abbastanza e la sua particolarità, e differenza, rispetto al bambù classico è quella di attorcigliarsi su se stessa man mano che cresce. Vi illustro ora come coltivare la spirale di bambù.
4/6 – Come scegliere il metodo di coltivazione della spirale di bambù
La spirale di bambù può raggiungere un’altezza che varia dai 15 cm fino ad un metro, dunque è bene che la posizioniate in un luogo dove possa avere spazio per espandersi. Per coltivarla potreste scegliere tra due opzioni: se coltivarla in acqua oppure in terra. Coltivarla in acqua significa che dovrete immergere completamente le radici nell’acqua e lasciare che cresca. L’ideale sarebbe farlo in un vaso trasparente e dalla forma tubolare e stretta, in modo tale che le radici ed anche il gambo siano ben sostenute e la pianta cresca dritta. Qualora non possediate questo genere di vaso potreste aiutarvi con dei ciottoli di fiume per mantenere in posizione sia le radici che il fusto. Se invece opterete per la coltivazione in terra dovrete tenere presente che questa opzione è un po’ più complessa rispetto alla precedente, ma questo farà sì che la vostra spirale di bambù sviluppi una quantità maggiore di foglie. Dovrete scegliere un terriccio molto fertile al quale dovrete aggiungere della sabbia o dell’argilla: tale aggiunta vi aiuterà nel drenaggio dell’acqua.
5/6 – Come scegliere l’illuminazione adeguata alla spirale di bambù
Infine dovrete prestare attenzione all’illuminazione solare che la spirale di bambù riceverà ogni giorno: essa preferisce ricevere molta luce ma filtrata. Dunque l’ideale sarebbe posizionarla dietro una finestra con una tenda davanti. La temperatura che dovrete tenere in casa dovrà aggirare tra i 18 gradi ed i 32 gradi. L’importante è che non prenda freddo perché si tratta di una pianta africana che predilige le temperature miti/calde.
La spirale di bambù non ha bisogno di essere potata e non produce fiori, l’unica accortezza che dovrete avere starà nel tagliare le foglie ormai ingiallite e secche.
6/6 Consigli
- Optate per la coltivazione in acqua se non siete particolarmente bravi nel giardinaggio