1/5 – Introduzione
L’ascensore è un particolare impianto che ci consente di spostarci tra i diversi piani di un edificio, senza alcuno sforzo, utilizzando un sistema elettromeccanico di sollevamento. L’impianto, a causa di malfunzionamenti quali mancanza di corrente o guasti alla parte elettromeccanica potrebbe bloccarsi e in tal caso l’utente che resta intrappolato all’interno deve sapere come comportarsi. Questa guida ha lo scopo di aiutare chi si trovi in simili situazioni a gestirle e procedere nel modo corretto per essere soccorso nel più breve tempo possibile, senza farsi prendere dal panico.
2/5 – Evitare il panico
Purtroppo quando si rimane bloccati in un ascensore, la maggior parte delle volte, ci si fa prendere dal panico. Il comportamento appena descritto è il peggior modo per affrontare la situazione che sta accadendo. È necessario rimanere lucidi e calmi, non allarmarsi, in quanto non ci sono pericoli reali in agguato: dobbiamo essere consci di dover rimanere chiusi all’interno di uno spazio ristretto per un tempo più o meno lungo ma non dobbiamo sentirci in pericolo. I moderni ascensori sono muniti di parti utili a sostenere la cabina in caso di problemi alle funi (sono freni automatici che si attivano in caso di deterioramento delle funi). Vi sono anche le luci di emergenza, che si attivano in mancanza di energia elettrica e mantengono illuminato lo spazio per lunghi periodi dandoci modo di effettuare operazioni per lungo tempo e permettendoci di avere una maggiore tranquillità rispetto quella che avremmo in caso di buio totale. Proprio per questo è importante mantenere la calma e ragionare su come chiedere aiuto per uscire dall’ascensore.
3/5 – Soluzioni pratiche da evitare
A questo punto è necessario valutare come procedere per risolvere la situazione. Scartiamo subito l’idea di forzare le porte sia perché ci potremmo ferire e sarebbe difficile medicarsi sia per l’impossibilità di sapere a quale livello staziona l’ascensore (potremmo aprirlo e scoprire di essere a metà tra due piani, trovandoci così davanti una parete di cemento che renderebbe la situazione ancor più intricata). Evitiamo di arrampicarci per uscire dal battente del soffitto dell’ascensore: oltre ai danni che potremmo procurarci per aprire un varco sul soffitto e per arrampicarci attraverso quest’ultimo, non risolveremo alcunchè in quanto ci ritroveremmo al buio in un ambiente che non conosciamo e che probabilmente porterebbe rischi ancor maggiori di quelli che stiamo affrontando ma in ogni caso non potremmo far altro che aspettare i soccorsi sopra il la cabina dell’ascensore, quindi meglio attendere i soccorsi all’interno. Come ultimo consiglio, tra le azioni da evitare, aggiungo di non saltare o agitarsi all’interno dell’ascensore: sarebbe utile solo a creare sollecitazioni inutili al sistema di sicurezza e aumenterebbe la sgradevole sensazione di galleggiamento.
4/5 – Utilizzare l’allarme
La cosa più sensata da fare in questi casi è attendere, e avvertire il maggior numero di persone possibili iniziando da polizia e pompieri. Il primo passo è quello di utilizzare il pulsante d’allarme, di solito di colore rosso o giallo con forma di campanella, che suonerà e richiamerà l’attenzione di chi è nel palazzo; alcuni ascensori, soprattutto quelli ubicati in centri commerciali e luoghi molto frequentati sono muniti anche di un interfono.
5/5 – Soluzioni di emergenza
Nel caso in cui vi sia l’interfono nell’ascensore un apposito pulsante vi consentirà di parlare con dei tecnici addetti che manderanno delle squadre di soccorso nel più breve tempo possibile. Se l’interfono non dovesse funzionare o dovesse essere scollegato: è necessario cercare tramite chiamata messaggio o tramite rete mobile del cellulare collegarsi con il corpo dei vigli del fuoco dando informazioni quanto più possibile precise agli operatori, per ottenere soccorso il prima possibile. Nel caso in cui non fosse possibile dare l’allarme, potremmo provare a gridare, o a battere contro le pareti dell’ascensore, magari utilizzando le nostre scarpe o qualsiasi oggetto a nostra disposizione per cercare di attirare l’attenzione di chi si trova nell’edificio.