1/5 – Introduzione
Il terreno argilloso non riesce ad assorbire l’acqua quando piove per cui si generano pozze d’acqua stagnante. Esso è composto da sabbia, limo ed argilla in proporzioni variabili. I suoli di argilla sono presenti in diverse parti del mondo; essi contengono più sostanze nutritive rispetto a quelli sabbiosi, hanno un migliore drenaggio e sono più facili da coltivare. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette indicazioni su come correggere un terreno argilloso.
2/5 – Vangare il terreno
La prima cosa da fare è quella di vangare il terreno in profondità per far spaziare le radici. L’area da preparare deve essere più ampia di quella che serve in quanto le radici delle piante crescendo hanno bisogno di spazio. È opportuno utilizzare una fresa “retro-tine” per lavorare la superficie del suolo argilloso. Questo metodo consente di allentare il terreno facilmente. Successivamente bisogna rompere i grossi pezzi di argilla con una pala oppure con le mani per farli diventare frammenti più piccoli.
3/5 – Lavorare il terreno quando è asciutto
Quando il terreno è asciutto nella zona lavorata si deve aggiungere uno strato di materiale organico secco fino a quando il suolo non si amalgama. La maggior parte dei suoli argillosi è alcalino per cui bisogna abbassare il Ph. Letame, compost e materiale organico sono quelli più utilizzati. Si devono accorpare circa due centimetri di terreno sulla superficie della zona lavorata e con un motocoltivatore si deve miscelare la parte superiore del terreno con le sostanze secche e con il terreno argilloso.
4/5 – Mettere dei fogli di giornale
Un altro modo per correggere il terreno argilloso è quello di mettere uno strato di fogli di giornale sulla zona che si deve assestare. Per fare ciò basta utilizzare un annaffiatoio o un tubo da giardino con allegato un ugello “sprinkler”. Bisogna bagnare il giornale fino a quando non è completamente umido, ma non saturo. Si deve disporre uno strato di 2,5 centimetri di terriccio sui fogli di giornale per coprirli completamente. Poi, si deve ricoprire uniformemente il terriccio con uno strato di composto organico.
5/5 – Innaffiare spesso
Successivamente l’area trattata deve essere innaffiata spesso. Si deve utilizzare una pala per scavare il terreno dai 6 agli 8 centimetri di profondità. In seguito si deve riempire con 5 centimetri di materiali organici secchi e ricoprire il foro creato con il terriccio. Il materiale organico si integra perfettamente con il suolo argilloso. Infine, bisogna creare un piccolo tumolo di terra in modo che il terreno si indurisce quando piove.