Lo smart working è ormai una realtà consolidata della nostra società. Tantissimi dipendenti in ambito finanziario, economico, ingegneristico e non solo possono lavorare direttamente dalla propria abitazione. Molti studi, infatti, hanno dimostrato che i dipendenti sono più motivati e aumenta notevolmente la produttività, con benefici quindi anche per l’azienda stessa.
Solitamente le postazioni di lavoro in casa vengono fatte in soggiorno o nella propria camera da letto, ma se si ha uno spazio esterno a disposizione, come ad esempio in giardino, si può pensare di creare uno spazio dedicato al lavoro.
Ma come costruire la tua postazione di lavoro per il giardino? Proviamo a scoprirlo di seguito.
Alcune idee per una postazione di lavoro in giardino
Lavorare in giardino permette di stare all’aria aperta, ideale magari in una bella giornata di sole, ed evitare di passare molte ore chiuse in casa. Inoltre, sfruttare qualche minuto di pausa per camminare un po’ in giardino permette di migliorare la circolazione sanguigna generale e ripristinare le energie mentali.
Il classico capanno degli attrezzi, ad esempio, può essere trasformato in una tranquilla area home office.
Il costo di questo cambiamento dipende ovviamente dallo stato di partenza della zona. Bisogna comunque considerare la necessaria presenza di alcuni elementi indispensabili, come un tavolo abbastanza largo, la connessione internet, un computer con i vari componenti hardware accessori ecc.
Il gazebo
Per chi preferisce uno spazio aperto, quindi direttamente a contatto con l’aria esterna, posizionare un tavolo e il necessario sotto un gazebo può essere un’ottima alternativa al classico smart working in salotto. Ovviamente bisogna considerare che non è uno spazio completamente chiuso, quindi in caso di pioggia particolarmente forte o giornate ventilate non è la migliore soluzione.
Quali mobili prediligere
Ma che mobili utilizzare per una postazione da lavoro in giardino? Senza dubbio quelli in legno sono la scelta migliore, in quanto molto versatili, non si usurano nel tempo e rispecchiano al meglio l’estetica di ciò che li circonda. È possibile acquistarli direttamente con delle dimensioni standard e nella tipologia che più si preferisce, o anche andare da un falegname e scegliere personalmente le dimensioni in base alle proprie esigenze specifiche.
E per chi deve fare smart working anche nelle ore serali, potrebbe tornare utile una lampada ricaricabile da esterno, magari smart, per risparmiare energia grazie al controllo e regolazione da remoto tramite il proprio smartphone.