1/6 – Introduzione
L’acquario è un “arredo” molto raffinato che riesce a conferire a una casa eleganza e stile, senza dimenticare di portare un “tocco” di natura. Se avete la passione del fai da te e volete costruire un acquario da soli, con la nostra breve guida sarete in grado di realizzare un magnifico acquario, in poche mosse e anche se siete poco pratiche con il bricolage. Vediamo, quindi, come costruire un acquario da soli!
2/6 Occorrente
- 2 lastre, frontale e posteriore
- 2 lastre laterali (48x49x1cm)
- 1 lastra di fondo (100x48x1)
- Sigillante in silicone non tossico
- Carta assorbente
- Acetone
- Filtro con pompa e spugnetta
- Timer per le luci
- Lampada da 11W
- Impianto per anidrite carbonica con bomboletta
- Pomice bruna
- Sabbia di fiume
- Fondo per acquari
- Pietre e piante da acquario
3/6 – Il materiale
Il primo passo da fare per costruire un acquario è ovviamente quello di scegliere i materiali e di disegnare un progetto preciso di quello che dovrà essere il risultato finale. Gli acquari possono essere costruiti con diversi materiali, ma in linea di massima per gli acquari sino a due metri, si utilizza il vetro, il cui spessore viene calcolato tenendo conto delle dimensioni totali dell’acquario stesso. Quanto più alta sarà la struttura dell’acquario tanto spessi dovranno essere i vetri.
4/6 – Il progetto e le dimensioni
Una volta scelto il materiale è indispensabile passare al progetto, ovvero definire forma e dimensioni del nostro acquario. Diciamo che per costruire un acquario standard si fa solitamente riferimento alle seguenti misure; capacità di 250 lt, 100x50x50 e circa 1 centimetro si spessore per quanto riguarda i vetri. Una volta che avete definito le dimensioni, dovete recarvi da un vetraio e farvi tagliare delle lastre di vetro in base alle dimensioni che avete calcolato. Oltre alle lastre di vetro, necessiterete però di altri materiali, che trovate nella lista dell’occorrente.
5/6 – La costruzione della vasca
Una volta che vi sarete procurate tutto il materiale necessario potete passare alla costruzione della vasca; per questa operazione è prioritario pulire i vetri con acetone in modo tale che questi si incollino alla perfezione. Dopo averli ben puliti cerate di posizionare i vetri senza toccare le parti pulite con i polpastrelli e procedete a saldare con il silicone. Posizionate la lastra di fondo su un piano asciutto e poi quelle laterali e frontali verticalmente, cercando di non gravare troppo sulla lastra di fondo. Una volta che avrete posizionato al meglio le lastre, passate ad incollare il tutto con il silicone facendo però attenzione a non formare delle bolle d’aria tra i vetri stessi. A questo punto, dovete lasciare asciugare per circa 24 ore per poi eliminare tutte le eccedenze di silicone con l’acetone una volta che le laste si saranno ben saldate tra loro.
6/6 – L’allestimento
Ora che la vostra vasca è montata potete procedere al suo allestimento. Come prima cosa montate le lampade, per poi passare al fondo che potete riempire con la sabbia di fiume e la pomice bruna. In ultimo sistemate l’impianto per l’anidrite carbonica e il filtro. Completate l’allestimento aggiungendo le piante sempre sul fondo, mentre ai lati vi suggeriamo di posizionare delle piantine di piccola taglia che hanno una crescita molto lenta e non saranno quindi di ostacolo alla visuale. Fatto questo non vi resta che aggiungere l’acqua che dovete mantenere a una temperatura costante di almeno 25 gradi e uno stesso livello di anidrite carbonica e ovviamente i pesci; il vostro acquario è ora pronto!