1/7 – Introduzione

Costruire un armadietto da appendere al muro grazie al fai-da-te è possibile, economico, e anche piuttosto semplice. Esso potrà essere utilizzato per riporre qualsiasi cosa e può essere creato anche con uno scopo già prefissato, in base a cosa ci si vuole riporre dentro. Utilizzando il truciolare impiallacciato, con finitura in plastica o legno naturale, il lavoro riesce pulito e perfetto. Vediamo allora come costruire un armadietto in truciolare.

2/7 Occorrente

  • truciolare impiallacciato con plastica bianca o legno naturale
  • un rotolo di piallaccio per gli spigoli
  • un segaccio per taglio fine
  • giunti in plastica o caviglie e colla vinilica per unire i pannelli
  • mensoline in plastica reggi-piano
  • un pannello di multistrato o paniforte per il retro
  • cerniere a raso o a scatto per le ante
  • cricchetto automatico o scrocchetto magnetico per chiudere l’anta
  • una maniglia o un pomello
  • staffe angolari

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Il materiale più adatto per costruire un armadietto da soli è il truciolare impiallacciato con plastica bianca, oppure il legno naturale, scegliendolo anche in base al nostro arredamento, tenendo però presente che la plastica non richiede ulteriori trattamenti mentre il legno deve essere trattato con stucco o vernice per evitare il deterioramento dello stesso. Quando andremo ad acquistare il truciolare impiallacciato, ricordiamoci di comprare anche un rotolo di impiallaccio che ci servirà per rifinire alla perfezione gli spigoli.

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Le assi di truciolare che andremo a comprare hanno tutte larghezza standard e sarebbe bene costruire il nostro armadietto di quella misura in modo che andremo a tagliare solo in lunghezza, quindi non andremo ad agire sulla larghezza quindi senza tagliare o incollarne più di una data la difficoltà dell’azione. Per tagliare le varie assi, andremo ad usare un segaccio per taglio fine e andremo a tagliare ad angolo retto le varie parti. I pannelli laterali andranno tagliati della stessa misura dell’altezza dell’armadietto.

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Il piano superiore e il fondo, invece, andranno tagliati della larghezza desiderata, riducendo del doppio lo spessore del truciolare, in modo da inserirli tra i due montanti. I ripiani interni, invece, dovranno misurare 3 mm in meno per combaciare meglio con i supporti interni. Arrivati a questo punto, dobbiamo montare i vari pannelli, laterali e delle basi. Vi sono molteplici modi per svolgere questo compito: servendoci di giunti in plastica formati da due pezzi, uno da avvitare al pannello e l’altro al ripiano, uniamo il tutto per mezzo di una vite.

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Per quanto riguarda il pannello sul retro, nel caso in cui l’armadietto fosse appoggiato su una parete decorata, non ve ne sarà bisogno. Se fosse invece necessario, andrà bene un pannello di multistrato o paniforte inchiodato o incollato dietro l’armadietto.
L’anta, invece, potrà essere applicata con cerniere a raso o con speciali cerniere a scatto; per applicarle, andranno seguite le istruzioni del costruttore delle stesse. Per quanto riguarda la chiusura dell’anta stessa, si possono usare o un cricchetto automatico con rotella in plastica.
Per aprire l’anta, si può aggiungere o una maniglia di alluminio o un pomello in legno che lo rende più elegante.

7/7 Consigli

  • attrezzature adatte