1/9 – Introduzione
Tenere la casa pulita e ordinata è davvero un lavoro a tutti gli effetti, sia che si abbia tanto spazio sia che se ne abbia poco.
Per organizzare al meglio gli spazi e conservare tutti gli oggetti che affollano la nostra abitazione- e che possono essere più o meno utili e più o meno utilizzati- è bene scegliere degli armadi- già pronti oppure da assemblare- che ci permetteranno di creare ordine e pulizia.
Se abbiamo però poco spazio e quindi abbiamo bisogno di accessori multifunzione, possiamo utilizzare degli armadi-ripostiglio che sono di solito meno ingombranti, meno costosi (in particolare se li realizziamo con le nostre mani) e soddisfano contemporaneamente diversi bisogni.
La struttura di un armadio-ripostiglio è solitamente realizzabile in tre modi: in legno, in cartongesso o in muratura.
Vediamo insieme nei passi successivi come costruire un mobile di questo tipo.
2/9 Occorrente
- Armadio
- Ripiani
- Divisori verticali
- Scatole
- Cassetti organizer
- Tende
3/9 – La struttura in legno
Possiamo creare un armadio-ripostiglio in legno in diversi modi: utilizzando un mobile già pronto, che possiamo acquistare in un qualsiasi negozio di arredamento (o che abbiamo in casa, inutilizzato); montarlo partendo da zero e costruendo la struttura con le nostre mani.
Anche in questo caso possiamo scegliere di comprare il materiale o riutilizzare del legno di scarto che abbiamo in casa, risparmiando ancora di più.
4/9 – La struttura a muro
Se invece vogliamo creare un armadio-ripostiglio a muro possiamo scegliere di creare la struttura esterna utilizzando o la muratura stessa in cui incastreremo il nostro mobile oppure possiamo utilizzare il cartongesso.
Quest’ultimo è uno dei materiali più apprezzati perché risulta leggero, facile da montare e relativamente economico – senza contare che si presta a numerosi utilizzi.
5/9 – La parte interna
Considerati gli spazi relativamente stretti sarebbe bene montare numerose mensole e ripiani, così che i vestiti e gli attrezzi non risultino ammassati, ma ordinati.
Per una migliore organizzazione, si potrebbero anche posizionare sulle scaffalature dei divisori, così da poter depositare i nostri oggetti in scomparti in modo più preciso. Per salvare ulteriore spazio, questi divisori possono anche essere appesi e riempiti verticalmente.
6/9 – L’organizzazione dello spazio
Un armadio-ripostiglio svolge funzione doppia ed è bene che, per questione di ordine quanto di igiene, queste due parti risultino ben divise: non vorremmo certo che vestiti e cappotti appoggino sui detersivi o sulla scopa, no?
Per separare le due sezioni possiamo utilizzare dei divisori verticali semirigidi oppure inserire all’interno del mobile , già in fase di costruzione, una ulteriore parete.
In alternativa – e in base a cosa conserviamo in questo mobile- possiamo scegliere come divisorio una tenda.
7/9 – Le ante dell’armadio
Un’ottima idea è sfruttare le ante dell’armadio-ripostiglio sia internamente, che esternamente. All’interno si possono attaccare ganci o sostegni per appendere gli attrezzi domestici oppure contenitori pensili.
Questi portaoggetti verticali saranno molto utili anche nella zona ripostiglio: conservate al loro interno strofinacci, guanti e spugne di riserva.
All’esterno, invece, si potrebbe montare uno specchio, che è un elemento sempre utile, ma al contempo bello da vedere.
8/9 – L’armadio senza ante
Nel caso l’armadio-ripostiglio non fosse fornito di ante, potrebbe essere una buona soluzione applicarvi delle tende. In questo modo si potrebbe coprire il contenuto, evitando che prenda polvere e rendendo un maggiore senso d’ordine nella stanza. Inoltre, si rivelerebbe una soluzione decisamente pratica, comoda e veloce, oltre che elegante e di tendenza se ci si cura di sceglierne un paio che sia coordinato col restante arredamento dell’abitazione.
9/9 Consigli
- Prendiamo bene le misure prima di iniziare il lavoro, in particolare se gli spazi sono stretti!
- Prestiamo particolare attenzione a larghezza e profondità disponibili.