1/5 – Introduzione
Uno degli elementi più importanti per far funzionare qualsiasi oggetto elettronico, che sia una pila o un computer portatile, è senza dubbio la sua batteria. Ognuno di questi oggetti è disposto di almeno un caricabatteria, che si deve collegare alla presa di corrente e che il più delle volte consuma elettricità andando ad incidere sulla bolletta di casa. Potremmo quindi pensare di risparmiare un po’ creandone uno per conto nostro e che funzioni ad energia solare. La creazione di un caricabatterie di tipo solare fatto in casa, non è difficile, e consiste nel costruire un pannello solare in miniatura e collegarlo poi ad una batteria. Per ottenere il massimo risultato è però necessario installare un diodo di blocco sul pannello solare in modo da evitare che si scarichi durante la notte, e un regolatore di carica tra il pannello stesso e la batteria, per impedire il sovraccarico. Nei passi successivi vediamo dunque come costruire un caricabatteria ad energia solare, attraverso pochi e semplici passaggi daremo utili suggerimenti in merito.
2/5 Occorrente
- Celle solari
- Legno compensato
- Fili elettrici
- Plexiglass
- Saldatore a stagno
- Listelli in legno
- Diodo e regolatore di carica
3/5 – Materiali utili
Il procedimento di costruzione del caricabatteria solare non è dunque difficile o costoso, anche se l’elemento più complicato da realizzare è quello che contiene le celle fotovoltaiche necessarie per costruire il pannello. Questi dispositivi si possono tuttavia trovare come scarti di fabbrica. Le celle solari danneggiate sono molto meno costose e funzionano quasi come quelle nuove. Al momento dell’acquisto, bisogna sceglierle tutte della stessa dimensione, in modo da avere una uguale corrispondenza della corrente in uscita. Il consiglio è di acquistarne un buon quantitativo poiché qualcuna potrebbe non funzionare correttamente.
4/5 – Scelta delle celle solari
Una volta selezionate le migliori celle solari, bisogna saldare i vari fili in modo da generare energia elettrica per caricare poi la batteria. Poiché le celle fotovoltaiche sono sottilissime ed estremamente fragili, conviene costruire un telaio di legno da utilizzare come base di appoggio, proprio come un pannello solare di grosse dimensioni. Alla fine, per proteggere le celle dalle intemperie, è meglio rivestirle con un pannello in plexiglass, mentre per non farle cadere, l’ideale è posizionare sul contorno della base d’appoggio, dei listelli in legno, creando una sorta di cornice a vassoio. A questo punto possiamo procedere e montare il retro e i laterali del pannello, quindi nello specifico bisogna stendere le celle solari sul supporto che in precedenza abbiamo preparato, in modo che possano essere saldate tra loro. Una volta che tutte le celle sono ben collegate, vanno girate al contrario e fissate definitivamente. Adesso possiamo finalmente inserire il diodo per il blocco, quindi passare i cavi positivi e negativi attraverso un foro nel telaio, in modo da collegarli alla batteria da ricaricare.
5/5 – Completare il pannello solare
A lavoro ultimato, dopo aver verificato che il tutto funziona correttamente, si può fissare la copertura in plexiglas e il pannello solare è definitivamente completato. Per usarlo come un caricabatteria, conviene posizionarlo in una zona soleggiata, collegare il cavo positivo al corrispondente della batteria, facendo lo stesso con il cavo negativo.
Realizzare un carica batterie ad energia solare non è un lavoro complesso, ma richiede comunque una certa conoscenza di base. Seguendo però le istruzioni di questa guida ed approfondendone le conoscenze si potrà costruirne uno in pochissimo tempo. Vi auguro quindi buon lavoro. Alla prossima.