1/6 – Introduzione
In questa guida vogliamo parlare di come poter costruire nella maniera più semplice possibile un circuito elettrico in parallelo. Nella fisica l’elettromagnetismo è uno degli aspetti che più catturano l’attenzione dello studente e che lo spingono a cercare di cimentarsi nella progettazione e realizzazione di circuiti elettrici in parallelo. Dunque vediamo insieme come realizzare un circuito elettrico in parallelo, utilizzando tre lampadine e una batteria.
2/6 Occorrente
- circuito elettrico
- resistenze
- circuito equivalente
- condensatore
- lampadine
- batteria da 4,5 volt
- cavi elettrici da 0.50 mmq
- pannello di compensato
3/6 – Collegamento dei contatti centrali e laterali con i rispettivi poli
Gli strumenti necessari per la realizzazione di un circuito elettrico in parallelo sono una batteria da 4.5 volt e tre lampadine. La prima cosa da fare è quella di collegare il contatto centrale con il polo più. La procedura per collegare i contatti laterali è simile a quella appena seguita, con l’unica eccezione che dovete collegare i contatti con il polo meno. Per rendere il lavoro più sistematico è bene che utilizziate dei cavi elettrici da 0.50 mmq e montiate il tutto su un pannello di compensato dalle dimensioni di 20×20 centimetri. È importante sapere che in un circuito elettrico la tensione applicata ai poli delle lampadine è uguale a quella rilasciata dalla lampadina. La corrente elettrica, invece, è uguale solo se le lampadine presentano le stesse caratteristiche.
4/6 – Calcolo della resistenza in un circuito equivalente costituito da resistenze
I circuiti elettrici in parallelo possono essere sostituiti da un circuito equivalente, che presenta, se costituito da condensatori, un condensatore che è la somma di tutti quelli presenti all’interno del circuito. I calcoli che ne permettono la risoluzione sono abbastanza semplici. Ci sono delle formule che permettono di risolvere la dinamicità dello stesso e sono molto intuitive e facili da imparare e da capire. Nel caso in cui, invece, sono le resistenze a comporre il circuito, quello equivalente ha come resistenza la somma dei reciproci delle singole resistenze dello stesso.
5/6 – Calcolo della corrente complessiva in un circuito elettrico in parallelo
Come detto in precedenza nei circuiti in parallelo la differenza di potenziale applicata è uguale per tutti i singoli componenti che lo compongono, mentre la corrente complessiva non è altro che la somma di tutte le correnti degli strumenti atti a creare il circuito.
In questa guida abbiamo appreso come creare un circuito elettrico in parallelo; non vi resta che procurarvi tutti gli strumenti che permettono di compiere la procedura e di provare a ripetere questi passi. Buona fortuna a tutti coloro che decideranno di applicarsi nella creazione di questo circuito elettrico in parallelo.