1/5 – Introduzione
Il didgeridoo è uno strumento musicale tipico australiano e precisamente degli aborigeni. Si tratta di una struttura molto semplice in quanto si compone di una ramo che viene svuotato naturalmente dalle termiti, e che si presta per soffiarci dentro ed emanare delle vibrazioni. In riferimento a ciò, ecco una guida su come costruire un didgeridoo.
2/5 Occorrente
- Canna di bambu di grosso diametro
- Cera d’api
- Seghetto da legno
- Metro
- Manico di scopa
- Lima per legno
- Carta abrasiva
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Per prima cosa, prendi una canna di bambù senza crepe e né irregolarità, intese come curve a gomito, e che in sostituzione del rametto a cui abbiamo accennato in fase introduttiva, è l’ideale per costruire il tuo didgeridoo. Fatto ciò usa un seghetto e tagliane un pezzo lungo almeno tra i 150 cm (meglio tagliare in eccesso di modo che se tu volessi accorciarla faresti sempre in tempo in un secondo momento). Il diametro interno della canna, dovrebbe essere intorno ai 3 centimetri.
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A questo punto usa una lima specifica per il legno, oppure della carta abrasiva e ripulisci le due estremità, e le irregolarità createsi con il taglio. Il lato più ampio, che diventerà poi il fondo del didgeridoo, potrai comunque lasciarlo in un primo tempo grezzo, nel caso dovessi scegliere di accorciare lo strumento. Fatto ciò, prendi un manico di scopa ed infilalo nella canna di bambù, in modo da spezzettare eventuali nodi presenti all’interno, ottenendo quindi un tubo perfettamente libero e liscio. Adesso attacca la lima da legno al manico di scopa, in modo da poterla passare all’interno del bambù, ed iniziare ad eliminare del tutto i residui dei nodi interni. La struttura base del didgeridoo a questo punto è pronta, e per suonarlo non ti resta che attaccare un’imboccatura adatta. Per realizzarla prendi allora un pezzo di cera d’api e riscaldalo in modo da renderlo malleabile. L’operazione la puoi fare sotto l’acqua calda, e quando sarà lavorabile, modellalo fino a creare un anello, e poi inseriscilo all’interno dell’imboccatura e fallo aderire alle pareti.
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A questo punto sciogli dell’altra cera in modo da usarla come riempitivo delle parti interne del didgeridoo. A lavoro ultimato, lascia essiccare la cera, dopodiché elimina quella in eccesso. Adesso non ti resta che collaudare lo strumento usando magari un diapason in modo da capire quale nota emette. Per ottenerla simile a quella evidenziata con il suddetto strumento, man mano puoi accorciare con un seghetto la canna di bambù, fino a quando non avrai completamente accordato il tuo originale didgeridoo, che adesso è veramente pronto per essere suonato, e soprattutto ammirato dai tuoi amici.