1/8 – Introduzione
Gli oli essenziali fanno ormai parte dell’uso comune, prevalentemente ai fini estetici. Si tratta di sostanze estratte dalle essenze di fiori e di piante, in combinazione con oli naturali. Questo tipo di essenze si può infatti solubilizzare nell’olio, ma non nell’acqua. Produrre degli oli essenziali è complesso, tanto che il loro acquisto comporta un certo costo. Per l’estrazione occorre difatti un distillatore. È comunque possibile costruire, con il fai da te, un distillatore per la produzione di oli essenziali. Fermo restando che per l’uso di questi ultimi bisogna sempre ricorrere alle disposizioni di esperti. Ecco quindi come costruire un distillatore per la produzione di oli essenziali.
2/8 Occorrente
- Pentola a pressione
- Tubo di vetro flessibile di 10 mm
- Piccolo contenitore di vetro
- Secchio
- Fascetta metallica
- Pinze
- Siringhe da 2,5
- Piccolo tubicino di plastica
3/8 – Reperire i materiali
Il processo di distillazione avviene in tre fasi. Nella prima bisogna bollire le piante o i fiori scelti in una pentola a pressione. Seguono la raccolta e il raffreddamento del vapore così prodotto. Infine si procede alla separazione degli oli essenziali dal liquido aromatico. Per compiere questi tre cicli servono un serbatoio, un condensatore e un separatore. Il primo può essere una pentola a pressione, il secondo un tubo di vetro, mentre l’ultimo una semplice siringa. Infine, un secchio rappresenterà il sistema di raffreddamento del condensatore. Con questi materiali, ecco allora come costruire un distillatore per la produzione di oli essenziali.
4/8 – Costruire il serbatoio
Inizialmente, per costruire un distillatore per la produzione di oli essenziali, bisogna eseguire dei collegamenti. Si comincia unendo il tubo alla valvola della pentola a pressione. Si tratta di una fase molto delicata, nella quale non si deve alterare la valvola di sicurezza. Bisogna dunque intervenire solo sulla valvola di esercizio. Per distinguerle, basta consultare il manuale delle istruzioni della pentola a pressione. Per “valvola di esercizio” si intende comunque quella dalla quale fuoriesce il vapore. Il collegamento si esegue infilando la valvola di sfogo all’interno di una estremità del tubo di vetro. Quindi assicurare il tutto con una fascetta. È necessario che il tubo montato formi un angolo di 90 gradi con il coperchio della pentola. Ecco pronto il serbatoio del distillatore per la produzione di oli essenziali.
5/8 – Comporre il condensatore
Adesso si deve realizzare il condensatore del distillatore. Nel loro passaggio all’interno di questo, gli oli essenziali si trasformeranno in vapore. Poi, tramite il sistema di raffreddamento, si raccoglieranno nel contenitore di vetro. All’inizio praticare un buco sulla parete laterale del secchio, molto vicino al fondo. Il foro dovrà consentire il passaggio del tubo di vetro. Partendo dalla pentola a pressione, misurare circa 50 cm dalla sommità del tubo. Quindi ripiegare il tubo stesso verso il basso, fino al secchio. A questo punto, avvolgerlo a spirale. È il momento di farlo passare nel foro del secchio. Il foro si potrà poi sigillare con il mastice o il silicone, per evitare perdite di acqua. Dopo adagiare la spirale sul fondo del secchio. L’acqua, mentre funziona il distillatore, deve ricoprire per intero la spirale.
6/8 – Creare il separatore
L’ultima fase per costruire un distillatore per la produzione di oli essenziali prevede la creazione del separatore. Basta munirsi di una siringa e privarla dell’ago e dello stantuffo. Quindi collegare il tubo di vetro alla siringa. In questo modo si potrà raccogliere il liquido che uscirà dal condensatore. La siringa deve collocarsi verticalmente e tale deve rimanere, con l’attacco per l’ago verso il basso. Ora collegare il tubicino di gomma nell’attacco dell’ago. Disponendo l’altra estremità nel recipiente di raccolta. Così facendo, gli oli essenziali rimarranno nella siringa. Invece l’acqua aromatica andrà nel contenitore di vetro. Per qualsiasi difficoltà nel costruire questo distillatore per la produzione di oli essenziali rivolgersi a degli esperti.
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8/8 Consigli
- Scegliere componenti in vetro ed acciaio inox, ma non in plastica per non alterare l’olio.
- Per la distillazione di chiodi di garofano, evitare l’alluminio ed oli contenenti fenoli.
- Disporre in modo stabile ogni componente del distillatore.
- Al minimo dubbio o difficoltà rivolgersi a degli esperti.