1/5 – Introduzione
Il generatore eolico è lo strumento portante dell’intera architettura di produzione energetica. Questo strumento trasforma l’energia cinetica prodotta dallo spirare del vento in energia elettrica. Quest’ultima permette di soddisfare il fabbisogno energetico delle unità abitative oppure commerciali. Maggiore è l’intensità del vento e maggiore è la quantità di energia elettrica che viene prodotta dal generatore. Per questo motivo ognuno deve scegliere il generatore più adatto alle proprie esigenze. L’obiettivo di questa breve guida è quello di dare alcuni utili informazioni su come costruire un generatore eolico.
2/5 Occorrente
- Motore
- Pale
- Legno
- Tubo PVC
3/5 – Motore
La prima cosa da fare per costruire un generatore eolico è quella di acquistare un motore. Quest’ultimo non è necessario costruirlo, ma si può utilizzare allo scopo un motore a corrente continua (DC). Questo tipo di motore può essere acquistato facilmente a basso costo nei mercati dell’usato. In alternativa si può scegliere di recuperare il motore da qualche altro apparecchio che si trova in casa (ad esempio vecchi computer, servomotori ecc.). Generalmente è preferibile evitare l’utilizzo di motori che richiedono un elevato numero di giri al minuto (RPM) per produrre tensione elettrica.
4/5 – Pale
Le pale possono essere acquistate oppure costruite utilizzando il metodo fai da te. Per ottenere un ottimo funzionamento del generatore le pale devono essere dimensionate ed orientate. La loro lunghezza deve variare dal 20 al 60% dell’intera altezza della turbina. Nel caso che si decide di costruire le pale bisogna adoperare il legno oppure in alternativa il tubo PVC. È consigliabile copiare il design a 3 pale dalle turbine industriali. Infatti, l’utilizzo di 2 o 4 pale crea facilmente delle vibrazioni. Bisogna fissare le pale nel loro alloggiamento, collegando quest’ultimo all’albero motore. Se si vuole migliorare l’estetica si può aggiungere un’ogiva.
5/5 – Montaggio
Ora è il momento di montare le pale sul motore; bisogna quindi smussarle utilizzando la carta vetrata. A questo punto si devono eliminare le parti in eccesso. Bisogna poi montare le pale sul rotore; esso può essere un modello commerciale. Adesso si devono praticare dei fori sulle pale ed avvitarle. Successivamente bisogna collocare il rotore sull’albero motore. Dopo aver montato tutto bisogna verificare se le pale sono state bilanciate correttamente. Per la verifica bisogna girare le pale a mano. Nel caso che una pala si ferma sempre per ultima vuol dire che è più pesante. In questo caso bisogna alleggerirla un po’.