1/4 – Introduzione
Un kayak è un tipo di imbarcazione di origine artica molto simile alla canoa ed è stato concepito per essere utilizzato da un massimo di due persone. Il kayak può essere realizzato in più materiali: legno, tela, vetroresina. Vediamo quindi attraverso semplici passaggi come poter costruire un Kayak con le proprie mani. Ovviamente quella esposta in questa guida è una delle tante possibili procedure. Inoltre sarebbe comunque consigliabile chiedere ulteriori consigli e chiarimenti a dei professionisti del settore.
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Le centine devono possedere forma trapezoidale -isoscele ed è necessario siano vuote all’interno. Le due centine più piccole e le due intermedie sono solitamente molto simili ma distinguibili dal fatto che le prime possiedono il lato meno inclinato, le seconde un po’ di più. Le centine, come indicato dalla figura, sono unite da lunghi listelli di legno che si congiungono a poppa e a prua, su due sagome ugualmente lignee e dalla forma che ricorda quella di un triangolo rettangolo con l’angolo minore arrotondato. Ognuno può scegliere le dimensioni del proprio kayak, tenendo sempre presente che più snella e lunga sarà l’imbarcazione, più aumenterà la velocità.
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Prendendo ad esempio le le istruzioni del progetto realizzato, riportiamo a matita, in scala reale, le sagome delle centine dei listelli e dei due estremi della barca su una tavola di legno d’abete dello spessore di circa 3 centimetri. Con il seghetto alternativo tagliamo i singoli componenti.
A questo punto incolliamo e inchiodiamo i componenti fra loro, così come descritto nel passo uno. Il consiglio è quello di cominciare sempre dal listello inferiore della barca, al fine di mantenere la simmetria durante l’assemblaggio. Per concludere, passiamo due o tre mani di flatting sulla struttura in legno .
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Avvolgiamo una tela di juta attorno a tutta l’imbarcazione. Per fissarla ai listelli utilizziamo una spara graffette. Lasciamo ovviamente aperta la parte superiore, lo spazio fra le due centine in cui prenderanno posto i passeggeri. Quando la tela sarà ben distesa, cospargiamo della colla vinilica diluita nel 50% d’acqua e attendiamo l’asciugatura: una volta raggiunta, ripetiamo l’operazione più volte sino a quando i pori della tela saranno visibilmente chiusi. Per concludere, applichiamo tre passate di vernice nautica su tutta la parte esterna dell’imbarcazione. Non resta altro da fare che cominciare il lavoro, vi auguro a questo punto buon lavoro.