1/7 – Introduzione
Chi ha la passione per la pesca delle telline, sa quanto sia importante il tellinaro. Si tratta infatti di un rastrello munito di un sacco retinato.
Il tellinaro scava in profondità nella sabbia. In questo modo estrapola dal suolo marino tutto ciò che trova, incluse le telline. Il materiale filtrabile esce poi dai fori del sacco retinato, mentre restano all’interno le telline. Insieme ad esse può però capitare che venga intrappolato qualche altro oggetto più spesso, come ad esempio dei sassolini. Sarà poi il pescatore a separare le telline dagli elementi non commestibili.
Durante la pesca si cammina lentamente all’indietro, trascinando con sé il tellinaro. Ciò avviene mediante una fascia che cinge la schiena all’altezza dei reni. In modo che sia più semplice spostare il rastrello per telline.
Se siete alla ricerca delle indicazioni utili a costruire un rastrello per telline, seguiteci. Nei prossimi passi conoscerete l’occorrente ed i dettagli del progetto.
2/7 Occorrente
- Ferro
- Sadatrice
- Rastrello dai denti non affilati
- Retino
- Manico
- Fascia in cuoio o materiale sitetico
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Il tellinaro ricorda un po’ la paletta che si utilizza quando si spazza il pavimento. Questo è però più ampio, realizzato in ferro o legno, e dispone di un rastrello laminato. Inoltre la sua superficie interna è retinata. Inoltre possiede di una fascia e di un manico lungo.
Se avete tutto l’occorrente, iniziate con le prime fasi dei lavori.
Per questo progetto è necessaria manualità con i lavori di saldatura. Se non siete esperti in questo tipo d’attività, fatevi aiutare da un amico competente.
Il primo passo, dunque, è quello di costruire il telaio del rastrello. Per farvi un’idea di come realizzarlo, prendete come spunto questo riferimento visivo.
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Collegate tra loro gli elementi in ferro del telaio in modo da formare una cupola aperta. Questa andrà poi rivestita con del retino. Potete utilizzare anche le retine da pesca della misura adeguata. Ricordate, infatti, che le telline devono restare intrappolate all’interno del rastrello.
Quando terminate questa fase del lavoro, non resta che collegare il rastrello all’estremità bassa del tellinaro. Acquistatene una in un negozio per il fai da te o per la pesca. Ma ricordate che il materiale non deve risultare in alcun modo tagliente.
Durante l’uso del rastrello può accidentalmente capitare che i suoi dentini tocchino il piede del pescatore. Per questo è meglio correre ai ripari ed utilizzare parti rotonde e non affilate.
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Bene, a questo punto state per ultimare la struttura del vostro rastrello per telline. Continuando a prendere come guida il riferimento visivo al passo 1, aggiungete il manico. Piazzatelo in fondo alla superficie piana del rastrello e tenetelo in posizione centrale. Saldatelo e assicuratevi che la tenuta sia eccellente.
Alle estremità del rastrello aggiungete delle cordicelle alle quali applicare una fascia. La fascia può essere sia in tessuto sintetico che in cuoio. Purché sia della lunghezza adatta a cingervi all’altezza dei reni.
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7/7 Consigli
- Chiedete l’aiuto di una persona esperta in questo tipo di lavori
- Con la retina potete chiudere anche la parte superficiale del rastrello.